Nella Sala Retablo del Municipio di Cagliari, l’artista di fama internazionale Bob Marongiu ha formalmente ceduto al Comune un’opera che rappresenta Corto Maltese al Poetto, con la Sella del Diavolo sullo sfondo. La cerimonia è stata presieduta dall’assessora Maria Dolores Picciau, sottolineando l’importanza di questo contributo per l’arricchimento del patrimonio artistico cittadino. Con lei la presidente della Commissione Cultura, Enrica Anedda Endrich.

“L’opera, originariamente creata per la mostra organizzata dall’Assessorato alla Cultura e Spettacolo e ospitata a Palazzo di Città tra agosto 2022 e febbraio 2023”, ha ricordato la rappresentante della Giunta comunale, ha suscitato l’interesse del pubblico per la sua “fusione di elementi iconici e paesaggistici”. Esibita in seguito alla Cagliari Airport Library, “la tela troverà adesso una collocazione permanente nella MeM – Mediateca del Mediterraneo di via Mameli 164, precisamente nella Sala dei bambini”, consolidando così il suo ruolo nella cultura cittadina e non solo.

A ringraziare Bob Marongiu anche Enrica Anedda Endrich. “La sua pittura – ha detto – piace a tutti, agli adulti e ai bambini”.

Questa donazione rappresenta un passo significativo nel promuovere l’arte locale e stabilire connessioni tra la cultura popolare e le espressioni artistiche contemporanee. L’opera di Marongiu si inserisce perfettamente nel contesto culturale di Cagliari e contribuirà in modo duraturo alla identità artistica cittadina. In special modo oggi, martedì 20 novembre 2023, che ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia.

Da parte sua, Bob Marongiu ha sottolineato l’importanza di integrare l’arte nella vita quotidiana della comunità.

Il presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini ha voluto congratularsi in modo speciale con il portiere Elia Caprile, autore di una prestazione decisiva nella vittoria contro il Como 1907. «Finalmente ti hanno dato il premio di MVP», ha scritto su X Giulini, «lo meritavi da tempo ma sembrava non volessero mai dartelo… Complimenti per tutto ciò che stai facendo nel tuo percorso e insieme a noi, Elia!».

Un riconoscimento arrivato con un po’ di attesa: il presidente suggerisce infatti che Caprile stesse da tempo offrendo prestazioni degne dell’MVP, ma che per vari motivi tale premio non fosse ancora arrivato. Ora, con questo trofeo, la società e l’atleta possono festeggiare un traguardo atteso e meritato.

Questo momento segna non solo l’ottimo stato di forma del giocatore, ma anche la fiducia del club nei suoi confronti: un segnale importante nel contesto della stagione del Cagliari. Caprile, dal canto suo, risponde con concretezza in campo e ora con un riconoscimento che rafforza la sua reputazione.