Alessio Zedda, 23 anni, studente di Ingegneria all’Università di Cagliari, quel dannato 8 novembre si trovava in città, dove risiede per portare avanti gli studi. Quella stessa mattina una terribile esplosione, dovuta a una fuga di gas, ha distrutto la casa di famiglia a Tiana (NU), in cui dormivano i suoi genitori, Marilena Ibba e Guglielmo Zedda, travolgendoli.

Una tragedia che ha commosso tutta l’Isola: per aiutare Alessio la Confcooperative Nuoro Ogliastra, di cui la mamma era dirigente, si è mossa istantaneamente mettendo su una raccolta fondi per supportarlo nella continuazione degli studi e per riuscire ad avere una casa nel suo paese.

I genitori di Alessio

Seguendo il circolo virtuoso, l’Istituto comprensivo statale “Randaccio Tuveri Don Milani” di Cagliari, di cui Alessio fu alunno, ha organizzato un concerto di solidarietà che si terrà sabato 17 dicembre alle ore 16 nell’Aula Magna della scuola secondaria di I grado “G.B.Tuveri” in via Venezia 21. Sarà presente anche Alessio.

“Gli alunni restano tali per sempre e così quando abbiamo saputo ciò che è capitato ad Alessio è stato naturale attivarsi per fargli sentire la nostra vicinanza. Naturalmente con lo stile della nostra scuola: attraverso la musica, un’arte che sa sempre accompagnare e consolare”, dice la dirigente dell’Istituto, Giovanna Porru. Il concerto vedrà il contributo degli alunni dell’indirizzo musicale ma anche degli artisti della Fondazione Teatro Lirico che, per la causa, hanno deciso di donare la propria maestria e competenza: il Sestetto Grimm, l’Ensemble Trame sonore, il quintetto Sardò. Insieme ai ragazzi e ai musicisti anche tanti docenti. L’ingresso è libero con offerta volontaria.

Se non si potrà essere presenti alla serata, ecco le coordinate della campagna di raccolta organizzata dalla Confcooperative Nuoro Ogliastra (che si concluderà il 31 dicembre 2022).

Beneficiario: Confcooperative Nuoro Ogliastra – Codice Fiscale: 80004830917
IBAN: IT32A0306967684510781318486
CAUSALE: La cooperazione a sostegno di Alessio Zedda – Denominazione donatore (Oppure Nome e Cognome)

Sono Marilena Ibba e Guglielmo Zedda, i coniugi deceduti in seguito al crollo della villetta bifamiliare in via Nazionale a Tiana, a causa di una spaventosa esplosione causata da una fuga di gas.

I corpi senza vita delle due vittime sono state trovati dai soccorritori, dopo diverse ore di scavi nella speranza di salvarli.

Marilena, 55 anni, era presidente della cooperativa sociale Janas e responsabile della locale casa di riposo. Mentre il marito Guglielmo, 59enne, era un dipendente dell’Enel. I due coniugi sono stati sorpresi dal crollo mentre riposavano in camera da letto.

In gravi condizioni i genitori della dona, Duccio Ibba, 90 anni, e Eugenia Madeddu, 83, estratti vivi questa mattina ma in gravi condizioni ricoverati in ospedale, erano rientrati da un viaggio in crociera.

Ph: Marilena Ibba e Guglielmo Zedda – foto da facebook -L’esplosione è avvenuta intorno alle 07.40 e ora si indaga per stabilire con esattezza la dinamica dell’esplosione. Da quanto si apprende potrebbe essere stata causata da una lunga perdita di gas.