Racconti cagliaritani. Alla Marina la storia della strega spiona: la gatta che “bugava” i segreti delle comari

Racconti cagliaritani. Alla Marina la storia della strega spiona: la gatta che “bugava” i segreti delle comari

Una storiella cagliaritana, forse di quelle che non si sentono più, raccolta dagli appassionati delle memorie del capoluogo. È il racconto della strega spiona, contenuto in Contus Casteddaius di Domenico Garbati, che con simpatia ci dipinge, fra realtà e fantasia, uno spaccato di quotidianità popolare nel rione Marina.

Lo sapevate? A Monte Urpinu c’è una chiesetta che fu costruita nel periodo bizantino



Seminascosta dagli alberi sorge, nel parco che precede il Tennis Club cagliaritano, una chiesetta dalle forme molto particolari, che ricordano in dimensioni molto minori la basilica più famosa di San Saturnino. L'edificio venne eretto tra il XVII e il XVIII secolo, per volontà di Giovanni Sanjust, barone di Teulada, sopra le rovine di una precedente chiesa bizantina di cui riprende sicuramente la cupola bizantineggiante su un corpo cubico.