Green pass obbligatorio dal parrucchiere dal 20 gennaio: le voci dal centro di Cagliari
Green pass obbligatorio per i clienti di parrucchieri, barbieri e centri estetici. Si parte dal 20 gennaio. "È giusto, secondo me", le parole di Simone Pireddu da via Cavour. Possibile però che qualcuno desista. "Alcuni dei miei clienti non potranno più venire nel mio salone", Iola Taioli di via Grazia Deledda.
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Green pass obbligatorio per andare dal parrucchiere, barbiere o dall’estetista. Dal prossimo 20 gennaio dunque passaporto verde da esibire se si vuole accedere ai servizi alla persona.
Necessario il green pass di forma base, mediante tampone antigenico o molecolare, dalla durata rispettivamente di 48 e 72 ore. È quanto discusso e varato dal Governo nel provvedimento dello scorso 5 gennaio.
“È giusto, secondo me. Anche se qualcuno purtroppo verrà penalizzato”, le parole di Simone Pireddu, da 16 anni nella via Cavour. “Siamo in pandemia e se questo può servire lo si fa”.
Barba e capelli più cari, fra meno di due settimane. Oltre al costo della prestazione, ovviamente, anche quello del tampone. Se un taglio da uomo quindi si aggira mediamente intorno ai 15 euro, la cifra da spendere raddoppia. Maggiori spese, poi, per i servizi delle signore.
“I prezzi non cambiano. Però è possibile un calo di clienti. Non tutti hanno il green pass”, Cinzia Dessì di “Klara” in via Alghero. Ecco allora che qualcuno potrebbe desistere e magari farsi tagliare i capelli a casa. “Qualcuno dei miei clienti non potrà più venire”, le parole di Iole Taioli dal salone di via Grazia Deledda, “c’è chi è senza vaccino o chi non può farsi il tampone”.
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“Il Mostro” è diventata la serie più vista al mondo su Netflix: produzione italiana e cast sardo

Il dato, riferito a una singola settimana, resta significativo e segna un passo importante nella crescita della serialità italiana. Un elemento distintivo del progetto è il cast quasi interamente sardo,
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Nei giorni scorsi Il Mostro di Stefano Sollima è diventata la serie più vista al mondo su Netflix, un risultato senza precedenti per una produzione italiana.
Il dato, riferito a una singola settimana, resta significativo e segna un passo importante nella crescita della serialità italiana, ormai capace di imporsi anche a livello internazionale senza rinunciare alla propria identità.
Un elemento distintivo del progetto è il cast quasi interamente sardo, che contribuisce a dare autenticità e forza espressiva alla narrazione.
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