Ben oltre seimila sardine, molti di più di ciò che gli organizzatori si aspettavano, si sono radunate questa sera in piazza Garibaldi. “Cagliari si sLega”, era scritto in molti cartelli.

In migliaia hanno cantato “Bella ciao” e “Procurade de moderade”, come era stato auspicato dagli organizzatori nell’apposito gruppo Facebook “Sardine sarde in movimento”. Nessuna bandiera, una manifestazione apartitica fatta di persone di tutte le età: anziani, giovani e bambini. Tutti uniti nel nome della solidarietà, del rifiuto dell’odio, dell’accoglienza e dell’ambiente. C’era anche Pedro, un cagnolino di due anni: 《Anche lui non si lega, sottolinea la padrona.

In tanti si sono procurati buste di tela per non lasciare rifiuti nella piazza. E la solidarietà, uno dei valori che uniscono le Sardine, è stata dimostrata anche nel punto di raccolta cibo per i meno fortunati, in mezzo alla piazza. Raccolta organizzata dal movimento delle Sardine in collaborazione con la Caritas.

《Siamo qui perché siamo stanchi delle parole d’odio, della politica che usa un linguaggio volgare》, 《Non vogliamo che regni l’idea che l’ultimo arrivato è la causa dei problemi del nostro Paese. Noi abbattiamo i muri e costruiamo ponti》, 《Non mi spaventa tanto il singolo che fa del male all’altro, quanto il branco che non reagisce》, sono alcune delle dichiarazioni degli organizzatori, i quali promettono che 《le sardine non si sparpaglieranno, rimarranno unite e si organizzeranno ancora di più 》.

Una è stata travolta questa sera in via Calamattia, a Cagliari, mentre attraversava sulle strisce pedonali. Il conducente di un furgone non si è fermato a soccorrerla ed è fuggito.

La donna, soccorsa dal 118, è stata trasportata al Brotzu con diversi traumi.

La polizia locale è sulle tracce del pirata della strada e sta analizzando le immagini delle telecamere della zona.