Matrimoni: il Comune di Cagliari al National Wedding Show a Londra per la prima volta
Cagliari come nuova meta del turismo matrimoniale: la nostra città presente per la prima volta al National Wedding Show di Londra, evento internazionale dedicato al mercato dei matrimoni con la partecipazione di specialisti del settore provenienti da tutto il mondo. In esposizione tutti i nuovi spazi che il comune di Cagliari mette a disposizione degli sposi, ecco quali sono
Il Comune di Cagliari è presente per la prima volta al National Wedding Show nel centro espositivo di Kensington Olympia di Londra. Il National Wedding Show, che inizia oggi e termina domenica 23, è un evento internazionale dedicato al mercato che ruota intorno ai matrimoni e vede la partecipazione di specialisti del settore provenienti da tutto il mondo.
Nello stand della Regione Sardegna il Comune di Cagliari promuove con materiale informativo, video e immagini i nuovi spazi messi a disposizione dei futuri sposi per la celebrazione del loro matrimonio o della loro unione civile alternativi a quelli tradizionali di Palazzo Bacaredda e della Municipalità di Pirri: la spiaggia del Poetto, Il Castello di San Michele, la Terrazza del Bastione di Saint Remy, l’Antico Palazzo di Città, l’Arena di Marina Piccola, il Lazzaretto di Sant’Elia, i Giardini Pubblici, il Parco della ex Vetreria di Pirri e il Ghetto degli Ebrei.
“E’ un appuntamento di fondamentale importanza”, sottolinea l’assessore ai Servizi demografici Danilo Fadda, “che costituisce un’occasione straordinaria di visibilità e di contatto con migliaia di visitatori e che si inserisce nell’ambito di un progetto promozionale che la nostra amministrazione sta portando avanti: l’obiettivo è quello di intercettare un nuovo mercato turistico a tutto vantaggio dell’economia della città e di tante categorie di professionisti direttamente coinvolti quali albergatori, ristoratori e organizzatori di eventi”. Per il presidente della Commissione consiliare Servizi Demografici, Roberto Tramaloni, “il turismo matrimoniale è un’occasione per la crescita e l’occupazione. Cagliari ha tutte le potenzialità per entrare da protagonista in questa nuova fetta di mercato”.
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Il 7 maggio di 30 anni fa il primo scudetto della Torres femminile, la squadra più titolata d’Italia
Mentre i colleghi maschi cagliaritani arrivavano a un passo dalla finale di Coppa Uefa, le dirimpettaie del capo di sopra mietevano successi partita dopo partita.
C’è stato un tempo in cui calcio femminile in Italia era sinonimo di Sassari Torres.
Tra gli anni ’90 e il 2015 le ragazze di Sassari sono state la “Juventus” del calcio in rosa. Una squadra plurititolata e piena zeppa di campionesse. Tra queste hanno giocato nella Torres femminile Patrizia Panico, la spagnola Angeles Parejo (323 gol in 331 presenze) e Carolina Morace, forse la calciatrice italiana più famosa della storia.
E fu proprio l’attuale allenatrice e commentatrice tv a trascinare le rossoblù alla conquista del primo storico scudetto nel corso della stagione 1993-1994. Mentre i colleghi maschi cagliaritani arrivavano a un passo dalla finale di Coppa Uefa, le dirimpettaie del capo di sopra mietevano successi partita dopo partita. Morace segnò 33 gol e portò le sarde sul tetto del campionato anche grazie al prolifico tandem con la spagnola Angeles Parejo (30 reti). In quell’anno giocavano in Serie A anche le calciatrici della Delfino Cagliari. I derby furono cannibalizzati dalle sasaresi: 4-1 a Sassari e 6-0 a domicilio a Cagliari.
Ebbe così inizio l’epopea della Sassari Torres femminile che portò alla conquista di altri sei scudetti (1999-2000, 2000-2001, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013), 8 Coppe Italia (1990-1991, 1994-1995, 1999-2000, 2000-2001, 2003-2004, 2004-2005, 2007-2008, 2010-2011) e 7 Supercoppe italiane (2000, 2004, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013). Questo palmares fa della SEF Torres la squadra italiana più titolata di sempre.
Nel 2015 purtroppo la società non fu iscritta al campionato per inadempienze finanziaria ed ebbe così inizio una rapida discesa “agli inferi”. Nacque la nuova società e seguirono alcuni campionati a cavallo tra la Serie C e la Serie B. Nel 2023 la società rinuncia all’iscrizione in Serie B per problemi economici. Quest’anno si spera nella rinascita dopo la vittoria del campionato regionale di Eccellenza e la nuova promozione in Serie C.
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