Più sicurezza e maggiore scorrevolezza del flusso dei veicoli: sono questi i concetti chiave della rivoluzione viabilità che dalla prossima settimana scatterà all’interno dell’Aeroporto di Cagliari. Il giorno X del cambiamento è fissato per il 25 settembre, quando, nel principale scalo aereo sardo, verrà rinnovata la modalità di accesso al terminal passeggeri. Il nuovo assetto, predisposto dalla Sogaer, la società che gestisce l’aerostazione, in coerenza con quanto disposto da un’ordinanza Enac, prevede un sistema con varchi muniti di sbarra da cui gli utenti dell’aeroporto, potranno ritirare i loro ticket di ingresso. I biglietti dovranno essere convalidati all’interno di una delle cinque aree di parcheggio (Low Cost, Kiss & Fly, Terminal, Fronte Arrivi e Multipiano) e poi serviranno per effettuare il pagamento mediante inserimento nelle cassa automatiche dedicate e per lasciare la zona di posteggio prescelta e l’aeroporto.

Coloro che accederanno in aerostazione per il solo transito avranno dieci minuti per uscirne gratuitamente; chi invece deciderà di posteggiare avrà dieci minuti per entrare nel parcheggio, dieci minuti di sosta gratuita (nel Kiss & Fly del viadotto Partenze e nel Fronte e nel Terminal Arrivi) e dieci minuti per uscire gratuitamente dall’aeroporto.

Nello scalo cagliaritano, dunque, le aree di sosta breve gratuita per i dieci minuti saliranno a tre e ad aumentare sarà pure il numero dei posti auto utilizzabili gratuitamente. Per prevenire abusi, però, la Sogaer ha provveduto a fissare un massimo di tre accessi giornalieri per i veicoli che non usufruiranno dei parcheggi a pagamento. Con la stessa ottica, inoltre, il gestore ha stabilito che chi supererà la franchigia di dieci minuti uscendo dalla viabilità senza aver posteggiato dovrà corrispondere un importo pari a 15 euro per ogni ora o frazione di ora trascorsa dai dieci minuti successivi all’ingresso.

“Gli interventi appena conclusi – ha spiegato Alberto Scanu, AD di Sogaer, che ha anche voluto sottolineare che le tariffe per l’utilizzo dei parcheggi non subiranno variazioni – nascono per esigenze di sicurezza, accessibilità e ordine: con il sistema di varchi muniti di sbarra siamo ora in grado di monitorare in modo puntuale gli accessi, di impedire che gli automobilisti indisciplinati blocchino le corsie e di garantire la circolazione dei mezzi anche nel caso in cui venisse attivato il Piano di Emergenza”.

Sabina non ha voluto aspettare di arrivare a Cagliari per nascere: è venuta al mondo in auto mentre i suoi genitori percorrevano la statale 125, diretti al capoluogo per il parto. La madre ha capito subito che non c’era più tempo per raggiungere l’ospedale e ha lanciato l’allarme.

Immediatamente, la Centrale del 118 ha attivato il piano di emergenza. La bambina è nata alle 15.50 sulla nuova Orientale Sarda, in zona Costa Rei.

La mamma e la neonata sono state prontamente soccorse da un’ambulanza presente nella vicina località di mare e dai medici dell’elisoccorso, atterrato poco dopo in un campo vicino per fornire le prime cure. Sia la bambina che la madre stanno bene e sono state portate all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.