Nel weekend, la Polizia di Lanusei e di Tortolì e il NIPAF del Corpo Forestale di Lanusei hanno arrestato a Villagrande Strisaili un ogliastrino, pluripregiudicato, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

La piantagione è stata scoperta in un’area boschiva a ridosso dell’abitato di Villagrande Strisaili, ben occultata e delimitata da una rete in plastica di colore verde, controllata dall’esterno da un sistema di foto trappole. All’interno, anche un capanno dove venivano custodite le inflorescenze di marijuana recise dalle piante madri e diversi attrezzi per la prima lavorazione e il successivo trasporto.

Le 41 piante, rigogliose e alte tra i 2.50 e 4.20 mt., sono risultate sorrette da diversi pali e da un’impalcatura realizzata con fili di ferro e nylon in modo da poter preservare dall’azione degli agenti atmosferici l’integrità di ogni singolo ramo.

I servizi di appostamento hanno consentito l’individuazione del responsabile. A casa sua, inoltre, è stato scoperto un ulteriore locale,  adibito a laboratorio per la lavorazione della sostanza stupefacente. Al suo interno sono stati rinvenuti circa 11 kg. di boccioli ed infiorescenze di marijuana, della quale circa 3 kg già essiccata e la restante in fase di essiccazione, unitamente ad attrezzature per l’asciugatura artificiale, la pesatura e il confezionamento sottovuoto.

 L’arrestato, su disposizione dell’A.G. è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Lanusei.

È stato certamente un momento di grande tensione all’aeroporto di Elmas, con un velivolo Ryanair in arrivo da Cracovia e originariamente destinato ad Alghero. Il velivolo ha riscontrato problemi al sistema di bordo. La pronta attivazione del piano d’emergenza da parte del personale dell’aeroporto ha permesso un dispiegamento rapido e coordinato dei soccorsi.

Con 187 persone a bordo, la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio è stata la priorità assoluta. Il dirottamento di due voli in arrivo da Napoli e Catania ad Alghero è stata una misura precauzionale per garantire che non ci fossero ulteriori rischi per i passeggeri e per facilitare l’intervento delle autorità.

L’intervento coordinato delle squadre dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, della Polizia e del personale di Sogaer e Sogaerdyn è stato fondamentale per gestire la situazione in modo efficace e garantire la sicurezza di tutti gli interessati.