L’Astana spegne le polemiche dei giorni scorsi, annunciando con un tweet la partecipazione di Fabio Aru alla Vuelta. Il Cavaliere dei Quattro Mori sarà il capitano Astana anche nella corsa a tappe spagnola, al via da Nimes (Francia) il prossimo 19 agosto. «Dopo le buone performance al Tour de France, dove ha vinto una tappa e ha indossato la maglia gialla per due giorni, Fabio Aru tornerà a correre la Vuelta, al via il prossimo 19 agosto. L’italiano – si legge nella nota della squadra kazaka – sarà il leader dell’Astana Pro Team per la gara spagnola».

Dopo aver saltato il Giro d’Italia per infortunio, Aru sfiderà l’amico Vincenzo Nibali per le strade di Spagna, provando a bissare la vittoria conquistata nel 2015 a Madrid. L’Astana ha inoltre reso noti anche altri tre corridori che faranno parte della squadra. Si tratta del colombiano Miguel Angel Lopez e degli spagnoli Luis Leon Sanchez e Pello Bilbao. Una formazione di scalatori insomma, pronta a dare battaglia in montagna, e adatta alle caratteristiche della Vuelta 2017, che sembra fatta su misura per il campione di Villacidro. Molte salite e pochi chilometri a cronometro.

La gara partirà il 19 da Nimes, per concludersi il 10 settembre a Madrid. Oltre a Nibali (Barhain-Merida), Aru dovrà vedersela con Chris Froome (Team Sky), reduce dalla vittoria del terzo Tour de France consecutivo, il quarto per il britannico.

Nonostante la pace fra Aru e l’Astana, il Cavaliere dei Quattro Mori è comunque destinato a cambiare casacca nella prossima stagione. Probabile il passaggio alla UAE Emirates di Beppe Saronni

Marco Carta ha annullato all’ultimo momento il concerto previsto il 3 agosto a Porto Torres per la Festa della Madonna degli Angeli. Il cantante è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale San Donato di Milano a causa di un malore.

L’annuncio è arrivato inizialmente senza spiegazioni, poi lo staff ha chiarito via social: “Marco è in condizioni stabili ma i medici hanno deciso di trattenerlo in osservazione”. L’artista avrebbe cercato fino all’ultimo di partecipare all’evento.

Il team ha ringraziato il personale sanitario e il Comune di Porto Torres per la vicinanza, annunciando che si sta già lavorando per recuperare la data.