Una cinica Inter punisce un Cagliari altalenante: a Milano finisce 3-1 per i neroazzurri

L’Inter supera il Cagliari 3-1 con una prova di forza e maturità nonostante il turnover: in gol Arnautovic, Lautaro e Bisseck, mentre i rossoblù si svegliano tardi e restano a mani vuote.
Articolo di Daniel Cadeddu.
L’Inter affronta il Cagliari con l’obiettivo di conquistare tre punti fondamentali nella corsa al titolo, mentre i rossoblù cercano di fare risultato per dare slancio alla loro lotta per la salvezza. In un match che si preannuncia intenso, la squadra di Simone Inzaghi è determinata a mantenere il passo nelle zone alte della classifica, mentre i sardi, guidati da mister Nicola, si presentano al Meazza con la ferma intenzione di strappare punti cruciali per la permanenza in Serie A.
Simone Inzaghi a fronte delle fatiche europee propone una formazione rimaneggiata, lasciando a riposo alcuni dei suoi giocatori più importanti. Carlos Augusto, Bisseck, de Vrij, Frattesi e Arnautovic sostituiscono Acerbi, Pavard, Mkhitaryan, Darmian e Thuram. Anche i sardi presentano qualche novità rispetto alla gara di Empoli, con mister Nicola che premia dal primo minuto Coman, Makoumbou, Zappa e capitan Deiola fresco di rinnovo.
Il primo tempo è totalmente a tinte nerazzurre. L’Inter la sblocca al dodicesimo minuto con una splendida azione corale: Çalhanoğlu apre per Carlos Augusto, che appoggia di petto per Arnautović, che trafigge Caprile con una botta tremenda. Al ventiquattresimo il Cagliari ha la prima, grande occasione: Piccoli si invola verso Sommer, ma spreca tutto facendosi ipnotizzare dal portiere svizzero. Appena un minuto più tardi si realizza la più vecchia legge del calcio: gol sbagliato, gol subito. Palla illuminante di Arnautovic per Lautaro, che non si fa pregare e batte Caprile con un delicatissimo tocco sotto. Il Toro si conferma la bestia nera dei rossoblù, segnando il suo undicesimo gol in undici partite contro il Cagliari. Il primo tempo si chiude sul 2-0, con l’Inter che gestisce il vantaggio e sfiora il tris, ancora con Lautaro.
Il Cagliari affronta il secondo tempo con un piglio diverso e riapre subito il match con l’incornata di Piccoli sull’ottimo cross di Augello. L’Inter però riparte subito e dopo il palo di Di Marco segna il terzo gol sugli sviluppi di calcio d’angolo con Bisseck.
I sardi si fanno nuovamente vivi al cinquantaseiesimo col tiro-cross di Zortea su cui Sommer si fa trovare pronto. Al minuto settantasette è invece de Vrij a salvare sul tiro di Piccoli diretto all’incrocio dei pali. Il resto della gara non offre nessun’altro spunto e l’Inter amministra il vantaggio fino al fischio finale.
Con una prestazione convincente, l’Inter gestisce il match e conquista tre punti fondamentali. Nonostante le rotazioni dovute agli impegni europei, la squadra di Inzaghi si dimostra compatta e in grado di sfruttare ogni occasione. Bisseck, Lautaro e un autorevole Arnautovic, sono i protagonisti di una vittoria che permette ai nerazzurri di mantenere il passo nelle zone alte della classifica. Il Cagliari, pur lottando nella ripresa, non è riuscito a strappare punti in quel di Milano. Saranno altre le gare decisive in cui ottenere fondamentali punti salvezza.

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