San Benedetto pronto al trasloco: dal 18 marzo il mercato nella nuova sede

Il mercato di San Benedetto si prepara a una nuova fase, con l’obiettivo di tornare al più presto nella sua sede storica, rinnovata e più funzionale.
Il conto alla rovescia è iniziato: il prossimo 1° marzo sarà l’ultimo giorno di attività per il mercato storico di San Benedetto, che chiuderà i battenti per avviare i lavori di ristrutturazione, previsti per una durata di circa due anni.
A dare l’annuncio è stato il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, durante una conferenza stampa convocata proprio presso la direzione del mercato. A partire dal 18 marzo, i 157 operatori si trasferiranno nella nuova struttura di via Sant’Alenixedda, dando così il via a un nuovo capitolo per il commercio cittadino.
“Abbiamo l’esigenza di correre”, ha dichiarato Zedda, spiegando come i ritardi abbiano già fatto perdere un anno rispetto alla tabella di marcia. L’obiettivo dell’amministrazione è ripristinare il mercato il prima possibile, mantenendone la tradizionale funzione. “La degustazione può essere un valore aggiunto, ma non vogliamo trasformare i commercianti in ristoratori”, ha sottolineato il sindaco, ribadendo la volontà di preservare l’identità dello storico mercato. La rapidità nei lavori permetterà anche di restituire piazza Nazzari agli eventi e agli spettacoli.
Una volta completata la ristrutturazione, i box del mercato provvisorio non verranno smantellati, ma potrebbero essere riutilizzati per situazioni di emergenza.
Viabilità e trasporti: parcheggi e nuove linee CTM – Sul fronte della viabilità, l’amministrazione ha previsto nuovi posteggi per agevolare l’accesso al mercato temporaneo. “Stiamo anche aprendo un nuovo parcheggio presso la nuova struttura”, ha aggiunto Zedda. Inoltre, alcune linee del CTM sono state modificate per migliorare i collegamenti, ad esempio con via Manzoni.
Il trasferimento: tutti gli operatori confermati – Il trasloco riguarderà tutti gli operatori, inclusi quelli che avevano accumulato morosità, i cui problemi sono stati risolti. Solo pochi commercianti non parteciperanno al trasferimento, principalmente a causa di pensionamenti o chiusure già programmate.
A rassicurare i lavoratori è stato l’assessore alle attività produttive, Carlo Serra, che ha garantito il supporto dell’amministrazione: “Ogni passaggio è stato concordato con i commercianti. I primi mesi saranno di adattamento, ma eventuali criticità verranno risolte insieme”.
Il mercato di San Benedetto si prepara così a una nuova fase, con l’obiettivo di tornare al più presto nella sua sede storica, rinnovata e più funzionale.

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