Aveva abbandonato il neonato sotto un’auto: a Osilo mamma a processo per tentato omicidio

I fatti risalgono al 18 ottobre 2023, quando la donna, dopo aver partorito in casa, ha lasciato il neonato per strada.
Sarà giudicata con rito abbreviato condizionato all’audizione di una psichiatra la 30enne di Osilo (Sassari) accusata di tentato omicidio per aver abbandonato il figlio appena nato sotto un’auto parcheggiata. I fatti risalgono al 18 ottobre 2023, quando la donna, dopo aver partorito in casa, ha lasciato il neonato per strada.
A scoprire il piccolo è stata la madre della donna, ignara della gravidanza della figlia. Insospettita dai vagiti provenienti dall’esterno, si è accorta del neonato adagiato sotto una vettura e ha immediatamente allertato i soccorsi. Il bambino, trovato in stato di ipotermia, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Sassari, dove i medici sono riusciti a salvarlo.
La madre del neonato era stata a sua volta ricoverata e poi arrestata con l’accusa di tentato omicidio. Tuttavia, pochi giorni dopo, il giudice per le indagini preliminari aveva derubricato il reato ad abbandono di minore, permettendole di tornare in libertà. In seguito, il tribunale del Riesame, accogliendo il ricorso della Procura, ha nuovamente qualificato l’accusa come tentato omicidio, pur decidendo di non disporre misure cautelari nei confronti della donna, ritenendo assente il rischio di fuga o di recidiva.
L’avvocato della 30enne ha scelto il rito abbreviato condizionato all’audizione della psichiatra, che dopo i fatti aveva esaminato l’imputata per valutarne la capacità di intendere e di volere. L’udienza è fissata per il prossimo 2 aprile.
L’esito della perizia psichiatrica sarà cruciale per determinare il destino giudiziario della donna, la cui vicenda ha scosso profondamente la comunità locale.

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