Lo sapevate? Come si dice coccinella in sardo?

Un insetto simpatico, protagonista di tanti giochi e racconti dei bambini: come si dice coccinella in sardo?
Lo sapevate? Come si dice coccinella in sardo?
Un insetto simpatico, protagonista di tanti giochi e racconti dei bambini: come si dice coccinella in sardo?
Se vi chiedessero come si chiama la coccinella in sardo, vi sorprenderà scoprire che non ha un solo nome, ma ne ha addirittura tre, ciascuno con il suo fascino particolare. La coccinella, quel piccolo insetto rosso con i puntini neri che da sempre fa la sua apparizione nei giochi e nei racconti dei bambini, ha in sardo un nome che sembra un vero e proprio scioglilingua: “Babbaiola”. Questo termine non solo suona affascinante, ma sembra proprio uscito da una fiaba, con quel suono morbido e accogliente che fa pensare a un mondo incantato. “Babbaiola” è solo uno dei tanti appellativi colorati e vivaci che la lingua sarda sa offrire. Se vi piace esplorare le meraviglie nascoste nelle parole, troverete che altri nomi usati per chiamare la coccinella sono “Maiola” e, ancora più suggestivo, “Bachixedd’e Deus”, una sorta di “Scarafaggio di Dio”, come se l’insetto portasse con sé un tocco di divinità. Questi nomi sono solo una piccola parte delle mille sfumature che la lingua sarda sa offrire, un linguaggio che racconta storie di un’isola ricca di tradizioni, misteri e segreti che vanno ben oltre le parole stesse.

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