Questa sera, a partire dalle 20:35 su Raiuno, riflettori puntati su Moreno Porcu, il talentuoso ballerino sardo che sarà uno dei grandi protagonisti della semifinale di Ballando con le Stelle.

Porcu accompagnerà in pista l’attrice Francesca Chillemi, ospite speciale per una notte, per un’esibizione che si preannuncia emozionante. I due balleranno un tango sensuale sulle celebri note di “Por una Cabeza”, promettendo di incantare il pubblico con eleganza e passione.

La presenza di Francesca Chillemi non sarà l’unica sorpresa della serata. L’ex Miss Italia sarà affiancata anche da Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, con i quali ha recentemente condiviso il set del film natalizio Io e te dobbiamo parlare. Una combinazione esplosiva di talento e simpatia che renderà la semifinale ancora più memorabile.

Per Moreno Porcu, questa è la quarta partecipazione come ballerino accompagnatore nello show di Milly Carlucci. Nel corso delle edizioni passate, ha condiviso la pista con nomi illustri come l’atleta paralimpica Giuliana Chiara Filippi, l’attrice Elena Sofia Ricci e la cantante Elettra Lamborghini. Ogni esibizione ha confermato la sua bravura tecnica e la sua capacità di creare un’intesa unica con i suoi partner.

Non resta che sintonizzarsi questa sera su Raiuno per ammirare Moreno Porcu e Francesca Chillemi in un tango che promette scintille. Chi conquisterà il cuore della giuria e del pubblico in questa semifinale carica di emozioni?

Lo sapevate? Il Palazzo delle Seziate, situato nel quartiere storico di Castello a Cagliari, deve il suo nome alle “sedute” durante le quali i vicerè spagnoli ascoltavano le rimostranze e le suppliche dei condannati a morte nelle vicine carceri della Torre di San Pancrazio.

Costruito durante il periodo della dominazione spagnola, il palazzo era disposto su due piani poggianti su un alto basamento, al centro del quale si apre la porta denominata di San Pancrazio o della Zecca, e collegava le piazze Indipendenza e Arsenale, fungendo da passaggio strategico e da luogo in cui i vicerè ricevevano le suppliche dei detenuti.

Il nucleo originale, ad un solo piano, risale alla fine del XVI–inizio del XVII secolo, mentre la sopraelevazione completata nel 1825 è ricordata da un’iscrizione posta sulla porta principale. Alla fine dell’Ottocento, con il trasferimento del carcere nel nuovo complesso di Buon Cammino, le costruzioni vicine alla Torre di San Pancrazio furono abbandonate o destinate ad altri usi.

Dai primi del Novecento fino alla metà degli anni ’80, il palazzo ospitò la Collezione della Pinacoteca Nazionale di Cagliari, diventando un importante centro culturale.

Oggi il Palazzo delle Seziate ospita gli uffici della Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Cagliari e Oristano, continuando a rappresentare un simbolo di storia e memoria della città, testimone di epoche in cui il potere e la giustizia si manifestavano attraverso spazi e riti ben definiti.