Atalanta corsara a Cagliari: Zaniolo decide un match sofferto, rossoblù fermati da Carnesecchi

Nonostante un primo tempo di grande intensità e numerose occasioni, i rossoblù non sono riusciti a superare un Marco Carnesecchi in versione superman
All’Unipol Domus il Cagliari esce sconfitto con l’onore delle armi contro l’Atalanta capolista.
Nonostante un primo tempo di grande intensità e numerose occasioni, i rossoblù non sono riusciti a superare un Marco Carnesecchi in versione superman. Il portiere della “Dea” è stato protagonista assoluto, con ben cinque interventi decisivi che hanno mantenuto inviolata la porta bergamasca. Il Cagliari di Nicola ha approcciato la partita con aggressività e determinazione, schiacciando a tratti l’Atalanta nella propria metà campo. Le occasioni per i sardi si sono sprecate, ma la precisione e la fortuna non sono state dalla loro parte.
L’unica vera chance per i nerazzurri nella prima frazione è arrivata con Brescianini, ma nulla più. Nella ripresa, Gasperini ha pescato la carta vincente dalla panchina: Nicolò Zaniolo, entrato dopo l’intervallo, ha sbloccato il match con un tiro preciso che ha battuto Sherri.
L’esultanza sotto la curva Nord ha acceso gli animi, scatenando la disapprovazione del pubblico cagliaritano. La partita è proseguita con il Cagliari all’assalto e l’Atalanta in difficoltà: Carnesecchi ha dovuto ancora superarsi per evitare il pareggio e salvare il risultato. La “Dea” ha rischiato fino all’ultimo, con Gasperini visibilmente contrariato per l’atteggiamento dei suoi. I rossoblù, invece, nonostante la sconfitta, hanno mostrato carattere e qualità, mancando solo nella finalizzazione. Alla fine, la capolista esce vincitrice grazie alla bravura del suo portiere e a una giocata di Zaniolo, mentre il Cagliari deve accontentarsi degli applausi e dei rimpianti per un risultato che avrebbe potuto essere diverso.

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Il Premio Strega fa tappa in Sardegna: la cinquina finalista arriva a Quartu

Un evento straordinario che porterà sull’isola i cinque finalisti del premio letterario più importante d’Italia per un incontro aperto con il pubblico
Per la prima volta nella sua storia, la prestigiosa cinquina del Premio Strega fa tappa in Sardegna. L’appuntamento è fissato per mercoledì 18 giugno alle ore 21, nella suggestiva cornice dell’Ex Caserma di via Roma a Quartu Sant’Elena.
Un evento straordinario che porterà sull’isola i cinque finalisti del premio letterario più importante d’Italia per un incontro aperto con il pubblico. I protagonisti della serata saranno Andrea Bajani con L’anniversario (Feltrinelli), Nadia Terranova con Quello che so di te (Guanda), Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare (Rizzoli), Paolo Nori con Chiudo la porta e urlo (Mondadori) e Michele Ruol con Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa).
Gli autori presenteranno i loro romanzi e si confronteranno con i lettori in un dialogo ricco di spunti e riflessioni sulla narrativa contemporanea. A condurre la serata sarà il noto presentatore Fabio Canino, che accompagnerà il pubblico alla scoperta delle opere finaliste. L’iniziativa, parte del tour ufficiale del Premio Strega, ogni anno attraversa città italiane selezionate per promuovere la letteratura contemporanea e favorire il contatto diretto tra scrittori e lettori.
L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Quartu e il contributo della Fondazione Quartu Cultura, ed è organizzato da 011solution in collaborazione con ArgoNautilus. Oltre al valore culturale, l’appuntamento rappresenta un’opportunità importante per il territorio, capace di stimolare librerie, scuole, biblioteche, festival locali e associazioni. È un’occasione per rafforzare le reti esistenti e dare impulso a nuove iniziative artistiche e letterarie.

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