Un imprevisto legato al maltempo ha rischiato di lasciare a piedi decine di fedeli desiderosi di partecipare alla visita di Papa Francesco ad Ajaccio, in Corsica. Per tutta la giornata di oggi, infatti, le corse da e per Portovecchio sono state cancellate a causa delle forti raffiche di vento che hanno reso impossibile attraccare in sicurezza nello scalo corso.

Di fronte alle proteste dei pellegrini, la compagnia di navigazione Moby ha deciso di intervenire, organizzando una corsa speciale anticipata per domani, domenica 15 dicembre.

La Moby Zaza, il traghetto destinato a servire la tratta, partirà eccezionalmente alle 5 del mattino dal porto di Golfo Aranci, tre ore prima rispetto all’orario originariamente previsto. L’arrivo a Portovecchio è stimato per le 9, consentendo ai pellegrini di proseguire il viaggio verso Ajaccio in tempo per assistere alle cerimonie officiate dal Pontefice.

Per agevolare ulteriormente i fedeli, la compagnia ha messo a disposizione l’opzione di pernottamento a bordo. Chi vorrà evitare un trasferimento notturno verso Golfo Aranci potrà imbarcarsi già questa sera, dalle 21 alle 23, e dormire direttamente sul traghetto.

La decisione di Moby è stata accolta positivamente dai pellegrini, che erano rimasti bloccati a causa delle cancellazioni odierne. La corsa speciale rappresenta una risposta concreta alle esigenze di coloro che, con determinazione, vogliono partecipare a un evento significativo come la visita papale in Corsica.

Papa Francesco si troverà ad Ajaccio per una serie di celebrazioni che richiameranno numerosi fedeli da tutta la regione e anche dall’estero, in un’occasione che coniuga fede, spiritualità e solidarietà.

Cagliari, ruba uno scooter e si schianta su un auto. Ladro sbadato scappa ma perde una scarpa: individuato.

Un minorenne è stato individuato dalla Polizia Locale di Cagliari dopo essersi schiantato con uno scooter rubato contro un’auto all’incrocio tra via Sonnino e via Alghero. Il giovane, che stava percorrendo la corsia preferenziale per i bus in via Sonnino, ha ignorato il semaforo rosso, provocando la collisione con una vettura in transito. L’impatto è stato violento, facendo cadere il ragazzo a terra e causandogli la perdita di una scarpa.

Nonostante la caduta, il minorenne si è rialzato rapidamente ed è fuggito a piedi, abbandonando non solo lo scooter, poi risultato rubato, ma anche un giubbotto in una strada vicina, probabilmente nel tentativo di eludere il riconoscimento. Gli agenti del Nucleo di Pronto Intervento hanno avviato immediatamente le indagini, analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e raccogliendo gli indizi lasciati sul posto dal giovane durante la fuga.

Grazie al lavoro investigativo, il ragazzo è stato identificato in poche ore. È emerso che non solo il ciclomotore fosse stato rubato, ma anche che il minorenne era sprovvisto di patente. Ora è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di ricettazione e omissione di soccorso.