Olbia, morto in ospedale lo chef argentino massacrato di botte in casa
Miguel Angel Paez è deceduto dopo essere stato trovato riverso a terra, esanime, con la testa fracassata e diverse costole rotte
È morto in ospedale a Olbia lo chef argentino di 69 anni che lo scorso febbraio era stato brutalmente aggredito nella sua abitazione. Miguel Angel Paez è deceduto dopo essere stato trovato riverso a terra, esanime, con la testa fracassata e diverse costole rotte. Le ferite subite a seguito dell’aggressione sono risultate fatali nonostante i tentativi di soccorso.
L’episodio si è svolto in una casa che Paez occupava senza titolo. Fu proprio grazie all’intervento dei vicini, che avevano dato l’allarme, che i soccorritori riuscirono a raggiungerlo. Trasportato in ospedale, nonostante le cure ricevute, non è riuscito a superare il lungo e grave trauma subito.
Tre gli aggressori identificati e arrestati subito dopo l’episodio. Le indagini, coordinate dalla Procura di Tempio con il pm Noemi Mancini, sono ancora in corso. Ora si valuta la possibilità di modificare il capo d’imputazione, considerando la morte dello chef, con l’accusa che potrebbe trasformarsi in omicidio. Nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia per stabilire ulteriori dettagli sul decesso.
Le forze dell’ordine continuano a seguire l’evoluzione dell’indagine per fare luce sulle cause e sulle responsabilità di questo tragico episodio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA