Cagliari si prepara a vivere la magia di Wonderland, il Luna Park più amato della Sardegna, che aprirà ufficialmente sabato 7 dicembre alle ore 15 presso il Centro Commerciale “I Fenicotteri” in via San Simone.

Con oltre 30 attrazioni, Wonderland è pronto a offrire emozioni indimenticabili per grandi e piccini. Tra le giostre più popolari ci saranno il Bruco Mela, i Dischi Volanti, il Musik-Express, l’Autoscontro e i Seggiolini Volanti e per gli appassionati del brivido, non mancheranno esperienze ad alta tensione con le Horror House, tra cui la misteriosa Casa Stregata e il Treno Fantasma. L’ingresso al parco è gratuito, e all’interno sarà possibile acquistare i biglietti per le tante attrazioni presenti.

L’inaugurazione sarà un’occasione speciale per festeggiare l’inizio della nuova stagione, e nella prima ora tutte le giostre saranno gratuite (escluse alcune attrazioni come il Booster, la novità del 2024, la Ruota Panoramica e i Giochi a Premio).

“Siamo molto felici di riabbracciare la città di Cagliari”, spiega Rossella Duville, business manager di Wonderland – Sardegna: “oramai da tanti anni il capoluogo sardo è una tappa fissa del nostro Luna Park itinerante, e poterci tornare proprio in concomitanza con le feste natalizie ci riempie di entusiasmo. Quest’anno il parco sarà arricchito da attrazioni straordinarie, come la spettacolare Ruota Panoramica alta 36 metri, un simbolo di magia e bellezza che regalerà una vista mozzafiato sulle luci della città. La vera grande attrazione resta la Pista di Pattinaggio sul Ghiaccio (vero!), un’esperienza amatissima dai cagliaritani e dai visitatori, che ormai è il cuore pulsante del nostro parco. Direttamente dalla Francia è in arrivo il “Coco Rock”, una giostra mai vista prima in Sardegna che promette di stupire e appassionare i più coraggiosi. E, naturalmente, non mancherà il celebre Booster, una delle giostre più alte d’Italia con i suoi 40 metri, che continua ad essere una delle esperienze più adrenaliniche del parco. Non solo giostre e attrazioni, però: il parco offre anche aree food ideali per una pausa golosa, e lo zucchero filato più instagrammabile della città, per aggiungere un tocco di dolcezza e colore all’esperienza.”

Una delle principali attrazioni del parco sarà la spettacolare pista di pattinaggio sul ghiaccio (di vero ghiaccio), che regalerà un’atmosfera incantata a bambini e adulti, proprio nel cuore delle festività. Tra le attrazioni più iconiche, la Ruota Panoramica offrirà una vista mozzafiato sulle luci della città, mentre gli amanti dell’adrenalina potranno sfidare il vertiginoso Booster e scoprire la grande novità del 2024, un’attrazione unica che promette di lasciare tutti senza fiato.

Anche quest’anno, il parco sarà un luogo di solidarietà e impegno sociale. Durante tutta la stagione, sono previste giornate benefiche e iniziative, tra le quali spicca quella con il Centro Commerciale “I Fenicotteri” della società NHOOD e Avis Sardegna. Grazie a questa partnership, i donatori di sangue provenienti da tutta l’isola riceveranno in regalo la Golden Card, una tessera esclusiva che permetterà loro di vivere gratuitamente tutte le attrazioni del Luna Park. Altre iniziative speciali con associazioni locali e nazionali saranno annunciate nelle prossime settimane, per fare in modo che la magia del Luna Park possa giungere al maggior numero di persone possibile.

Wonderland sarà aperto tutti i giorni, compresi i weekend e i festivi, fino a febbraio 2025, con i seguenti orari: Pista di Pattinaggio sul Ghiaccio e Ruota Panoramica: dalle 16 alle 23:30; Luna Park dalle 16 alle 21.

Durante i fine settimana, il parco si arricchirà di eventi speciali per tutte le famiglie, con la partecipazione delle mascotte Disney più amate dai bambini e della mascotte ufficiale Wondy, sempre pronta a regalare sorrisi e momenti indimenticabili, e nel periodo natalizio, si trasformerà in un vero e proprio villaggio delle meraviglie, con spettacoli, sorprese e intrattenimento per ogni età.

Quest’anno Wonderland ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Miglior Luna Park Itinerante d’Italia, un premio che celebra la passione e l’impegno della famiglia Duville, la più antica della Sardegna nel mondo dello spettacolo viaggiante, che da oltre 100 anni regala sorrisi e magia, mantenendo viva una tradizione unica.

Venerdì 19 dicembre alle 16:30 presso l’aula Arcari in viale Sant’Ignazio 86 a Cagliari si terrà la
“Giornata dell’Africa 2025”, un momento pubblico di incontro per parlare di Africa in maniera
differente da come se ne parla di solito; una attività di divulgazione informale fatta da accademici
e studiosi appassionati del continente che affronteranno temi poco comuni e generalmente non
trattati.

Nella giornata di venerdì sono previsti quattro interventi: la professoressa Bianca Maria Carcangiu
parlerà delle attività dell’Unesco in Africa, il professor Nicola Melis di musica africana, la
dottoressa di ricerca Annalisa Addis di letteratura e il dottor Matteo Cardia di sport in Africa.

L’iniziativa, arrivata alla sua ventitreesima edizione, è promossa da AFFRICA – Centro di Studi
Africani in Sardegna (CSAS) nato nel 2005 con l’obiettivo principale di promuovere la diffusione
della conoscenza della storia e della cultura africane. Fondato su iniziativa della professoressa
Bianca Carcangiu, il CSAS si pone come ideale continuatore dell’attività didattica e scientifica di cui
è stato centro motore, per quarant’anni circa, l’Istituto di Studi Africani e Orientali presso l’allora
Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari.

Nel corso degli anni, il CSAS ha organizzato convegni, seminari, giornate di studio, tavole rotonde,
summer school internazionali, e ha promosso la ricerca scientifica attraverso progetti di ricerca e
pubblicazioni. In particolare, nel 2011 il CSAS ha lanciato Nova Collectanea Africana una collana di
volumi dedicati alle minoranze nel continente africano.

Dal 2012 il CSAS fa parte di AEGIS (Africa-Europe Group for Interdisciplinary Studies), il principale
network europeo per gli studi africani, che riunisce alcuni tra i più prestigiosi centri di ricerca del
settore. Nell’ambito del CSAS è nato anche il progetto AFFRICA.org, che si occupa del continente
africano con un approccio più divulgativo e meno accademico.