Oh oh oh! Il periodo è quello giusto e il desiderio di luci colorate, addobbi e atmosfera magica si fa sentire: dicembre è arrivato e, insieme al mese più suggestivo dell’anno, ecco tutto l’incanto del Natale.

Babbo Natale è pronto a fare il trionfale ingresso in Sardegna con la sua slitta luccicante trainata dall’inconfondibile renna Rudolph, per regalare sorrisi e felicità a grandi e piccini.

Babbo Natale con Pavoletti

A rendere possibile questo straordinario evento è, come sempre, il team dei Superanimatori capitanato da Gianluca Romano: l’azienda, 17 anni di attività, leader nel settore dell’organizzazione di eventi, conta la bellezza di 30 tra animatori, performer, musicisti e artisti, una realtà strutturata e ormai un saldo punto di riferimento nel panorama regionale.

E anche quest’anno, Santa Claus e la sua crew hanno preparato un ricco programma di eventi (la maggior parte gratuiti) che si svolgeranno in tutta l’Isola, da nord a sud.

Il suo straordinario gruppo di elfi, artisti, mascotte Disney animerà le principali città e paesi della Sardegna, trasformandoli in un mondo incantato con scenografie spettacolari: dai cannoni sparaneve agli imponenti schiaccianoci alti tre metri (tra i più grandi d’Italia), il “Candy Christmas”, ispirato alle incantevoli atmosfere della Fabbrica di Cioccolato di Willy Wonka in una versione completamente rosa e color pastello, lo specchio magico dei selfie, casette di marzapane e tanto altro ancora.

E, come in ogni favola natalizia che si rispetti, non mancherà il divertente tocco del Grinch, il dispettoso ma irresistibile personaggio che tenterà (senza successo) di rovinare la festa!

Ma la vera novità del Natale 2024 è La Fabbrica dei Giocattoli, uno spettacolo che il team metterà in scena quest’anno per la prima volta.

Con la regia di Nicola Virdis (ve lo ricordate? Il Golden Buzzer a Italia’s Got Talent), musiche originali e inedite, ledwall interattivo e una trama da vera favola di Natale, i Superanimatori si sono davvero superati: appuntamento per la prima il 14 dicembre a Decimomannu dove, per l’occasione verrà chiuso Corso Umberto per permettere l’allestimento del palco per lo spettacolo che si terrà nella piazza di fronte al Municipio. L’evento è aperto a tutti.

Costumi sartoriali disegnati e cuciti per ogni occasione, allestimenti prodotti in Nord Europa arricchiti ogni anno da qualche elemento nuovo (il 2024 è il turno della mascotte Biscotto di Pan di Zenzero e dei mega “Candy Cane” alti più di 2 mt!), spettacoli diversi in ogni tappa, quest’anno ben 50: Cagliari (Christmas Factory de La Rinascente, Sexy in the City in via Logudoro, luna park Wonderland, Good, il Christmas Lab di Palazzo Tirso e da Pirani a Palazzo Doglio, andati già sold out), Cantine Su Entu, Oristano con la Christmas Parade del 20 dicembre in piazza Eleonora che si concluderà come l’anno scorso con una “mega nevicata”, l’8 a Villasimius per l’accensione dell’albero, la parata delle mascotte Disney e nevicata finale, Villamassargia, Castiadas e per la prima volta Capoterra e Portoscuso.

Gli appuntamenti di Natale termineranno in grande stile con Babbo Natale in persona che si recherà direttamente nelle case dei bimbi di Cagliari e dintorni.

Dal 24 dicembre sera fino al 6 gennaio, è possibile infatti prenotare una consegna speciale dei doni per i bambini, effettuata proprio dall’amato anziano barbuto vestito di rosso. Un’iniziativa che Gianluca Romano e il suo team realizzano da circa dieci anni, regalando alle famiglie momenti di pura magia natalizia nel calore delle loro abitazioni.

Ma Superanimatori non è solo Natale: tenetevi pronti per gli eventi di Capodanno (a Cagliari da Pirani a Palazzo Doglio con serata di magia e illusionismo e dj set a partire dalla mezzanotte; a Is Paulis a Serdiana con le prelibatezze di chef Alessandro Taras e dj set a cura di Gianluca Romano; nel Sarrabus al Miele a Villaputzu) e dell’epifania (il 5 e 6 gennaio a Iglesias e Villacidro al centro commerciale Sant’Ignazio con la discesa della befana dal campanile).

E per chi sostiene ancora che sia proprio l’epifania che tutte le feste si porta via, significa che non conosce i Superanimatori che, subito dopo aver messo in soffitta carbone, scopa e vestito alla romana, sono pronti per ripartire alla grandissima con tutti gli eventi del 2025 (insieme alla super novità: l’apertura a Cagliari, in viale Trieste, dello Spazio Play, stay tuned!).

Tutte le informazioni precise relative alle date, orari e luoghi li trovate nel sito con un calendario scaricabile a questo LINK e settimanalmente sui canali social, Facebook e Instagram, dei Superanimatori. Per restare aggiornato su tutti gli eventi clicca sulle icone qui in basso.

C’è un amore che sa di vento salmastro, di colline baciate dal sole e di rosa tenue in un calice ghiacciato. È l’amore di Isabelle e Jean-Paul Tréguer per la Sardegna. E il frutto di quel colpo di fulmine oggi si chiama SO CHIC! – l’unica cantina dell’Isola specializzata nella produzione di vino Rosé, pronta a conquistare i palati del Porto Cervo Wine & Food Festival 2025. Non è una storia qualunque. È la storia di due pubblicitari francesi che, dopo aver venduto la loro agenzia parigina – BIG Success, leader nella pubblicità televisiva d’Oltralpe – hanno deciso di riscrivere la propria vita a sud della Sardegna, tra Villasimius e Castiadas, in un angolo di mondo che loro stessi definiscono un “paradiso”.

Una volta sbarcati sull’isola, Isabelle e Jean-Paul scoprono una lacuna nel panorama vinicolo locale: il Rosé, re delle estati francesi, qui è ancora un outsider. Ma dove molti vedono un’assenza, loro vedono un’opportunità. Nasce così un sogno audace: dare vita alla prima cantina sarda interamente dedicata al Rosé, con un brand dal nome internazionale, leggero e memorabile. SO CHIC !, appunto.

Ma perché proprio il Rosé? Le ragioni sono solide come la terra di Capo Ferrato, dove nasce il Cannonau che firma l’identità del SO CHIC !. In Francia, il Rosé rappresenta oltre il 35% dei consumi di vino. A livello globale ha superato il 15%. E mentre l’Italia esporta con successo, il consumo interno è ancora limitato. Una nuova era è alle porte – e la Sardegna ha tutte le carte per guidarla.
Qui il Cannonau – antichissimo, generoso, erede diretto del Grenache provenzale – incontra il savoir-faire francese in una sinergia perfetta. Il risultato è un Rosé 100% Cannonau, fresco, elegante, sorprendente, ideale per l’aperitivo, per una cena sul mare o un brindisi sotto le stelle. E poi c’è un altro segreto: il cuore delle donne. Perché sono loro oggi a trainare il mercato del vino Rosé: un vino versatile che sa essere chic senza essere snob, che porta con sé il colore dell’amore e della libertà.

Il tappo di sughero rosa, una piccola sorpresa “chic” per i consumatori

In appena cinque anni, il Rosé SO CHIC ! è diventato un piccolo fenomeno. Più di 200 punti vendita in Sardegna, tra resort a cinque stelle, ristoranti gourmet, beach club esclusivi e boutique del vino. E poi Roma, Milano, la Svizzera, gli USA, la Francia: un rosé che ha superato il mare, portando con sé l’essenza di un’isola che sa essere autentica e contemporanea. Dal 8 all’11 maggio, Isabelle e Jean-Paul porteranno la loro visione al Porto Cervo Wine & Food Festival 2025, uno degli eventi più prestigiosi del settore Horeca. Una vetrina d’eccellenza dove SO CHIC ! sarà molto più che un’etichetta: sarà una dichiarazione d’intenti.
«Siamo francesi, sì. Ma oggi ci sentiamo più sardi che mai. Abbiamo voluto dimostrare, insieme ai viticoltori dell’isola, che anche la Sardegna può produrre un Rosé capace di competere con i migliori di Provenza», raccontano con orgoglio i fondatori.
E mentre i calici tintinnano tra le mani degli esperti e dei sognatori, una cosa è certa: il futuro del vino Rosé in Sardegna ha già un nome. Ed è terribilmente SO CHIC !