Nella notte scorsa, un grave episodio ha visto l’arresto di un 26enne a Iglesias. L’uomo è stato fermato dai Carabinieri con l’accusa di violazione di domicilio aggravata e porto abusivo di arma bianca.

L’allarme è scattato quando la madre di una ragazzina, nata nel 2009, ha notato la presenza del giovane all’interno dell’abitazione e ha prontamente chiamato il 112. Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle autorità, il 26enne si sarebbe introdotto nell’appartamento situato in pieno centro città passando dalla finestra, senza il consenso della famiglia della minore. Le indagini preliminari indicano che tra l’uomo e la ragazza esistesse una presunta relazione.

Durante l’intervento dei Carabinieri, è stata effettuata una perquisizione personale sul 26enne, che ha portato al ritrovamento di un coltello con una lama di circa 20 centimetri. L’arma è stata immediatamente sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, aumentando la gravità delle accuse mosse contro di lui.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Uta su disposizione della Procura della Repubblica di Cagliari, che si occuperà di valutare ulteriori misure e di proseguire con l’indagine. Gli inquirenti stanno attualmente lavorando per chiarire i dettagli della vicenda, approfondendo la natura del legame tra il 26enne e la minorenne e verificando se vi siano altre responsabilità legate a questo episodio.

Si è spenta ieri mattina, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari, la vita di Massimo Massa, 49 anni, residente a Sarroch. L’uomo lottava da oltre una settimana contro le gravissime ferite riportate in un drammatico incidente stradale avvenuto il 27 novembre nella zona industriale di Macchiareddu, nei pressi di Assemini.

Secondo la ricostruzione, Massa stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro quando, intorno alle 18:30, la sua auto ha improvvisamente sbandato lungo la strada Consortile. Il veicolo si sarebbe ribaltato più volte, terminando la corsa fuori dalla carreggiata. Una scena devastante, che ha subito fatto intuire la gravità della situazione.

Alcuni automobilisti in transito si sono fermati per prestare i primi soccorsi e dare l’allarme. Sul posto sono intervenuti rapidamente i vigili del fuoco e il personale sanitario del 118. Dopo le manovre di stabilizzazione, Massa è stato trasferito d’urgenza al Brotzu, dove è rimasto per otto giorni in condizioni critiche.

Nonostante gli sforzi del team medico, il 49enne non si è mai ripreso dal trauma subito nell’incidente. Ieri mattina, il suo cuore ha smesso di battere. I funerali si terranno domani, 6 dicembre, alle ore 10:30, nella Parrocchia di Santa Vittoria a Sarroch, dove amici, parenti e concittadini potranno rendergli l’ultimo saluto.