“A breve verranno interrotte le ricerche, aiutateci a ritrovarlo”, l’appello disperato degli amici di Davide Manca

"Per info su punto di ritrovo, strada da percorrere e tratto in cui si faranno le ricerche, scrivete su whatsap a questo numero: 3489183262", scrivono gli amici.
Ancora nessuna traccia del 41enne di Cagliari Davide Manca, disperso in zona Monte Arcosu a causa della furia del maltempo e della piena del fiume che ha trascinato via la sua auto durante il nubifragio di sabato notte. I suoi amici hanno lanciato un accorato appello affinchè gli si aiuti a continuare nelle ricerche che, da parte delle autorità competenti si interromperanno a breve.
“Nelle prossime ore verranno interrotte le ricerche del nostro amico disperso Davide Manca, fuoristradista velista ma soprattutto nostro grande amico. Domani, giovedì mattina ci ritroveremo alle ore 7 all’incrocio di Siliqua sotto il castello, per andare nel Rio Camboni e scavare e spostare e cercare il nostro caro amico Davide. Chiunque si voglia unire è ben accetto: se avete amici e parenti che si vorranno unire fatevi trovare lì alle 7, non preoccupatevi per i mezzi di trasporto perché chi non ha un fuoristrada verrà portato da noi, più siamo meglio è. Vi prego aiutateci a portare alla luce qualsiasi cosa sia del nostro amico Davide, vi chiediamo la massima condivisione.
Le persone che si uniranno alle ricerche siano consapevoli che non si va a fare una scampagnata, quindi armatevi di scarpe da trekking o da lavoro possibilmente alte o stivali di gomma perché il fiume è ancora grosso. Si tratterà di dover scandagliare il letto del fiume, e fare ricerca tra fango e detriti. Per info su punto di ritrovo, strada da percorrere e tratto in cui si faranno le ricerche, scrivete su whatsap a questo numero: 3489183262″.
Ieri durante le ricerche è stata trovata una maglia pesante, simile a un maglione, vicino a dove il giorno prima erano stati rinvenuti anche alcuni resti della Jeep Wrangler a bordo della quale viaggiava lo sportivo cagliaritano, che è stata trascinata via dall’acqua mentre tentava di raggiungere il rifugio dell’Oasi naturalistica del Wwf.

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