Non sappiamo cosa porti in primis all’acquisto di un essere vivente e successivamente al suo abbandono. Non che la sofferenza e l’atrocità del gesto cambino quando si tratta di un meticcio, ma nel caso di un cane di razza suona ancora un po’ più assurdo.

Si, nei canili ci sono anche loro, cani acquistati magari anche a caro prezzo e poi buttati via come rifiuti. Magari figli di qualche fattrice sfruttata fino all’osso mentre i rifugi sono stracolmi di creature innocenti chiuse in gabbia che per la maggior parte lì, ci moriranno senza mai aver conosciuto l’amore.

Queste piccole creature da ieri sono al rifugio I Fratelli Minori di Olbia. Sono 3 maschietti, di 1 e 3 anni. “Nei prossimi giorni ve li presenteremo meglio, ora devono ambientarsi e non vogliamo stressarli con foto e video. Ce ne prenderemo cura e a tempo debito cercheremo anche per loro delle belle famiglie. Ringraziamo chi ci aiuterà con l’acquisto di cibo mini starter della Royal Canin, altamente nutriente e digeribile”, scrive Cosetta Prontu, responsabile della struttura olbiese che ospita circa 400 tra cani e gatti abbandonati e maltrattati.

Contatti 3334312878 – [email protected]
Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/
Per spedizione aiuti
LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori
via Dei Cestai – 07026 Olbia (SS)
Codice Fiscale 5×1000 01976050904

Una vita senza amore, senza mai essere considerato per un’adozione, addirittura senza una fotografia nel tentativo di cercare per lui una famiglia: questa è stata finora l’esistenza di Nonno Benni, in canile da sempre.

Oggi del cagnetto, taglia piccola, circa 10 anni, se ne occuperà l’associazione Tana di Bau di Quartu Sant’Elena, Sud Sardegna, nella speranza finalmente di trovare per lui una casa e la possibilità di essere amato.

Per info 3283661490.