“Il benessere intimo femminile non deve essere più tabù”, ecco tutti i trattamenti introdotti dal dottor Corona da Jumeaux Med a Cagliari
“Da Jumeaux Med abbiamo introdotto tutta una serie di trattamenti per migliorare notevolmente la vita intima delle donne”, ce ne parla il dottor Andrea Corona del centro medico estetico di Cagliari.
La storia dei genitali femminili, così come l’atteggiamento della società verso di essi, ha attraversato diverse fasi di repressione, esaltazione e riscoperta. Ad esempio, volendo scomodare i nostri avi, il termine latino pudendum, letteralmente “cosa vergognosa”, riflette l’idea di vergogna associata ai genitali femminili in molte culture antiche ma anche moderne. Questa concezione ha avuto un impatto duraturo sul modo in cui il corpo femminile è stato percepito, censurato o ignorato, soprattutto in relazione alla sessualità femminile e alla salute intima.
Un punto di svolta nella liberazione di questi tabù è rappresentato da opere come The Vagina Monologues (I monologhi della vagina) di Eve Ensler, pubblicata nel 1996, una pièce teatrale che ha dato voce a esperienze intime, fino ad allora raramente affrontate in pubblico. Ensler ha contribuito a rendere i genitali femminili una parte riconosciuta e celebrata dell’identità della donna, paragonabile a qualsiasi altra parte del corpo. Parallelamente al movimento culturale, ecco che anche la ginecologia estetica ha guadagnato terreno come disciplina medica innovativa, occupandosi non solo dell’aspetto estetico dei genitali femminili, ma anche della loro funzionalità, proponendo trattamenti e tecniche che possono migliorare la qualità della vita delle donne.
A spiegarci al meglio la situazione odierna e i trattamenti disponibili al centro medico estetico Jumeaux Med di Cagliari e Jumeaux Med in Mer di Porto Rotondo, è il titolare, il dottor Andrea Corona, che ha introdotto la collaborazione con la dottoressa Valentina Milano di Health & Wellness Center di Olbia, chirurgo endocrino e medico estetico, con una particolare attenzione al benessere femminile. La dottoressa Milano collabora con i centri medici estetici del dottor Andrea Corona, occupandosi nello specifico delle esigenze delle donne, con “un percorso formativo e professionale che mi ha portato ad avvicinarmi sempre di più alla cura del benessere femminile in tutte le sue sfaccettature”, racconta.
Dopo il parto, durante la perimenopausa e la menopausa (sia fisiologica che indotta), il benessere intimo femminile può attraversare fasi di grande fragilità. A questo si aggiunge anche che, la menopausa indotta dalla terapia farmacologica per la cura di alcuni tumori, ha gli stessi sintomi della menopausa fisiologica, ma più intensi proprio per la rapidità con cui si sviluppano: quindi agli effetti della chemioterapia e alle difficoltà della malattia, si aggiungono anche i sintomi caratteristici della menopausa, non ultimi quelli ginecologici.
“Ho deciso di cominciare una collaborazione con la dottoressa Milano”, racconta il dottor Corona “perché, da medico e chirurgo estetico, so bene che l’estetica non è solo e necessariamente apparenza come spesso viene concepita. La donna poi, rispetto all’uomo, attraversa diverse fasi nella vita in cui disagi, patologie e difficoltà si intrecciano, compromettendo non solo l’equilibrio psico-fisico, ma anche l’armonia personale e della coppia. Ma mentre disturbi come vampate di calore e insonnia vengono spesso condivisi, a volte con un tocco di ironia, altri sintomi restano taciuti, nascosti dietro l’imbarazzo, e vengono sussurrati solo alle amiche più intime o, talvolta, al proprio ginecologo/a. Ma adesso anche qui da noi ogni donna con queste problematiche avrà il suo spazio e giusta attenzione!”.
Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono queste problematiche. Secchezza vaginale e vulvare, calo del desiderio, bruciore e prurito intimo, dolore durante i rapporti, incontinenza urinaria, vulvodinia, cistiti ricorrenti, disfunzione del pavimento pelvico post-partum. “La paura di essere giudicate negativamente talvolta porta ad etichettare questi disturbi come “normali” e ad accettarli e sopportarli con imbarazzo e vergogna pur avendo un notevole impatto nella qualità della vita di noi donne, soprattutto perché molto spesso ci colpisce nel pieno della vita e della carriera. Essendo molto comuni in determinate fasi della vita delle donne, queste problematiche meritano attenzione e soluzioni adeguate per migliorare il benessere e la qualità della vita”. In realtà, continua Milano, la cura del benessere femminile dovrebbe iniziare sin dalla giovane età, con una corretta igiene ed idratazione intima, ma curare il benessere della zona vulvo-vaginale significa anche osservarla con attenzione, poiché ogni cambiamento nell’aspetto può essere un importante campanello d’allarme. La consapevolezza del proprio corpo è il primo passo verso una prevenzione efficace.
In particolare i disturbi come sindrome genitourinaria, atrofia vulvo-vaginale (secchezza, prurito e bruciore intimo), vulvodinia, incontinenza urinaria, cistiti ricorrenti e disfunzione del pavimento pelvico post partum possono essere trattate in maniera efficace attraverso l’utilizzo di diverse tecnologie e tecniche iniettive. “In particolare la radiofrequenza è la tecnologia medica al momento più avanzata ed efficace nel trattamento di disturbi come atrofia, secchezza vaginale, vulvodinia, cistiti ricorrenti della menopausa e incontinenza”. Ecco come agisce: stimolando il collagene endogeno, aumentando la turgidità dei tessuti, migliorando la circolazione e ristabilendo una adeguata irrorazione sanguigna per garantire anche una migliore idratazione e traspirazione vaginale.
“Possiamo poi, grazie all’elettromiostimolazione vaginale (EMS) rafforzare il pavimento pelvico e procedere ad una sua riabilitazione sia per trattare le incontinenze che le disfunzioni del pavimento pelvico post partum e nei casi di incontinenza urinaria. In molti casi possiamo offrire alle nostre pazienti trattamenti combinati, creando così un piano terapeutico su misura per ciascuna di loro”, spiega la dottoressa Milano.
Queste tecnologie possono essere integrate anche con tecniche iniettive, esclusive e specifiche per il distretto vulvo-vaginale, come la biostimolazione che può essere sia a base di acido ialuronico libero che complessato con varie sostanze (polinucleotidi, vitamine, e altre importanti sostanze che migliorano gli effetti benefici del trattamento); filler vulvare, per ridefinire i volumi vulvari in caso di svuotamento come il rimodellamento delle grandi labbra; carbossiterapia, somministrazione sottocutanea di anidride carbonica medicale con aghi sottilissimi che induce un’iperossigenazione del tessuto per migliorare il trofismo di tutta l’area, favorendo anche la produzione di collagene. Altro trattamento, non iniettivo, è lo sbiancamento intimo della regione vulvare, inguinale e perineale per le iperpigmentazioni dell’area genitale: la cute dei genitali infatti può scurirsi per diversi fattori come cause genetiche, ormonali o da attrito. “Questi trattamenti possono essere eseguiti in ogni fase della vita di una donna. Dopo un’attenta valutazione ginecologica, siamo in grado di affrontare efficacemente questi disturbi”.
L’obiettivo della ginecologia estetica insomma non riguarda solo il miglioramento dell’aspetto fisico, ma soprattutto il ripristino del benessere intimo e sessuale, che è una parte essenziale della salute generale della donna. Questa pratica medica si inserisce in un contesto più ampio di emancipazione femminile, in cui le donne possono finalmente affrontare apertamente i propri bisogni, desideri e preoccupazioni legati al proprio corpo e alla propria sessualità.
Tutti gli indirizzi per contattare la dottoressa Valentina Milano:
Health & Wellness center – Via Brunetto Latini 9/A, Olbia
Tel – 351 6646374
Mail – [email protected]
Sito – hwmedicinaesteticaolbia.com
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