Meraviglie di Sardegna: Sa Spendula, la cascata più scenografica e famosa dell’Isola

La cascata più famosa della Sardegna, cantata da D'Annunzio e immersa in uno scenario di rara bellezza a due passi da Villacidro.
Meraviglie di Sardegna: Sa Spendula, la cascata più scenografica e famosa dell’Isola.
La cascata più famosa della Sardegna, cantata da D’Annunzio e immersa in uno scenario di rara bellezza a due passi da Villacidro.
Immaginate un delicato velo d’acqua che danza sulla roccia, attraversando una foresta lussureggiante e profumata. Questo spettacolo naturale è incastonato a meno di un chilometro da Villacidro, nel suggestivo Medio Campidano, in una delle rare cascate che fluiscono ininterrottamente in Sardegna. Questa cascata ha addirittura incuriosito il famoso vate D’Annunzio, spingendolo a comporre un sonetto durante la sua visita sull’Isola. Sa Spendula, il cui nome significa semplicemente ‘la cascata’, è generata dal rio Coxinas, che sgorga dalle maestose punte di Santu Miali, nell’incantevole area protetta dei Monti Mannu. Da qui, con grazia, il rio compie tre salti successivi partendo dall’altura omonima, creando un dislivello totale di ben 60 metri. Il suo balzo finale, alto circa 30 metri, si infrange con fragore sulle rocce granitiche, per poi precipitare in una gola dominata da una guglia bizzarra chiamata Campanas de Sisinni Conti. Le acque che scendono formano tre piscine naturali che incantano gli occhi e rinfrescano l’animo.
Dopo gli eleganti salti, il fiume prosegue la sua corsa verso la pianura del Campidano, cambiando nome in rio Seddanus. Lo scenario che si apre davanti ai tuoi occhi è qualcosa di magico: durante l’autunno e l’inverno, potrai godere della bellezza vivida della cascata e dei laghetti circostanti, mentre in estate sarai affascinato dalla suggestiva illuminazione serale (anche se artificiale) e dall’aria fresca che invita a fermarsi un attimo e respirare profondamente. Per raggiungere la cascata dal parcheggio, un piacevole sentiero lastricato ti guiderà in soli cinque minuti, accompagnato sin da subito dal canto dell’acqua che scorre. Vicino all’area di sosta, troverai un grazioso parco immerso nel verde, tra alberi secolari di lecci, coloratissime oleandri e alti pini, dove potrai rilassarti in un’area picnic e far divertire i più piccoli con giochi spensierati. Un tocco di autenticità è dato dalla presenza di una fonte e di un vecchio pozzo, che aggiungono un’atmosfera fiabesca al luogo.
Il poeta esploratore Gabriele D’Annunzio, durante il suo avventuroso viaggio in Sardegna nel lontano 1882, rimase totalmente rapito dalla selvaggia bellezza della natura e dall’autenticità delle genti e delle tradizioni locali: dal celebre vino Nepente di Oliena fino alla incantevole cascata sa Spendula. Durante la sua visita invernale a Villacidro, venne accompagnato dall’amico Ugo Ranieri, con il quale scrisse una poesia che poi trasformò in un incantevole sonetto dal titolo ‘La Spendula’, pubblicato sulla prestigiosa rivista letteraria ‘Capitan Fracassa’.

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