Molte Miss dall’Isola si preparano alle Prefinali Nazionali che si svolgeranno a Numana, presso il Centro Vacanze De Angelis.

Ecco i loro nomi!

Eleonora Pastorino di Nuoro, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Framesi Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Rebecca Cossu di Cabras, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Francesca Porcu di Cagliari, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Rocchetta Bellezza Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Elisa Armosini di Arzachena, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Social Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Giulia Tocco di Terralba, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Sport Givova Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Federica Atzeni di Sardara, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Miluna Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Martina Piroddi di Bari Sardo, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Eleganza Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Giulia Secchi di Arbus, prefinalista nazionale per l’edizione di Miss Italia 2024 con il titolo di “Miss Cinema Sardegna” per Miss Italia Sardegna.

Arrivata al rifugio “I Fratelli Minori” di Olbia, Saralina è uno scheletro con il cuore ancora pieno di voglia di vivere. I suoi occhi raccontano una storia fatta di abbandono, fame e silenzio, il silenzio di chi l’ha vista passare per strada e ha scelto di voltarsi dall’altra parte.

«È magra da far paura, sembra disegnata a matita – raccontano le volontarie – chissà da quanto tempo non mangiava. Quando l’abbiamo accolta, ci ha guardate come se non ci credesse. Come se non capisse cosa volesse dire essere finalmente al sicuro».

Le analisi hanno confermato la leishmaniosi e una grave anemia, ma per ora non è necessaria una trasfusione. I volontari si dicono sollevati, ma anche consapevoli che la strada per la ripresa sarà lunga.
«Ha già sofferto troppo. Non dovrebbe pagare lei il prezzo dell’indifferenza umana. Ma è viva, e questo per noi è già una battaglia vinta. Ora tocca a noi fare il resto».

Saralina è l’ennesimo simbolo di una società che anestetizza le emozioni e normalizza la crudeltà dell’abbandono. «L’indifferenza è la malattia peggiore. Nasconde la sofferenza sotto una coperta di silenzio. Ma noi quella coperta l’abbiamo tolta, e sotto c’era lei, una creatura stremata ma non piegata».

Da oggi Saralina ha un cuscino, una ciotola piena, cure veterinarie e braccia che la stringono. Ha una possibilità. «E se anche questa storia è un pugno nello stomaco, allora è il momento di svegliarsi. Perché Saralina merita più di uno sguardo pietoso: merita una nuova vita». Chiunque voglia aiutare Saralina può contattare la LIDA Sezione Olbia: 3334312878 – [email protected]

www.lidasezolbia.it/donazioni
Spedizioni: LIDA Sez. Olbia – Rifugio I Fratelli Minori, via Dei Cestai – 07026 Olbia (SS)
Codice Fiscale 5×1000: 01976050904