100 chilometri in 30 ore di nuoto: Gabriele Catta arriva al traguardo vittorioso

L’impresa incredibile del 22enne, con 100 chilometri percorsi, è nata per supportare l’Airc (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro) e per ricordare suo nonno, morto di leucemia.
Si è tuffato ieri mattina a Foxi Manna, Tertenia, e oggi – dopo più di 30 ore di nuoto ininterrotto – è arrivato a Marina Piccola, il Porticciolo del Poetto: lo studente di Monserrato Gabriele Catta ce l’ha fatta, vincendo stanchezza e dolori e battendo un record.
L’impresa incredibile del 22enne, con 100 chilometri percorsi, è nata per supportare l’Airc (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro) e per ricordare suo nonno, morto di leucemia. Proprio a lui ha dedicato il suo arrivo trionfale.
Ad attenderlo, tutti i suoi amici e tante persone. Nel corso delle ore, sul suo profilo Instagram si erano potute seguire le sue gesta, attraversando con lui la stanchezza e i dolori dati dalle lunghe ore in movimento. Un’equipe medica lo seguiva in modo da garantire la sua sicurezza.

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