Ieri mattina al Comune di Pula si è svolta una breve e informale cerimonia che ha coinvolto il sindaco Walter Cabasino, la vicesindaca Elisabetta Loi e alcuni rappresentanti del Consiglio comunale e dell’associazione ViviPula, i quali hanno incontrato il direttore della Struttura complessa di Cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite dell’ospedale Brotzu di Cagliari, Roberto Tumbarello.

È stata l’occasione per consegnargli simbolicamente l’assegno dell’importo di 5.500 euro, relativo alla raccolta fondi che è stata indetta in occasione della “Pula Fun Run”, che si è svolta sabato 27 luglio in piazza del Popolo, a Pula. Ben 500 persone hanno preso parte alla coloratissima corsa che poi si è conclusa con una festa alla quale hanno partecipato centinaia di cittadini e turisti.

La somma consegnata al dottor Tumbarello consentirà di acquistare strumenti per i pazienti, abbellire il reparto, arredare gli ambulatori, comprare le sonde o il software utilizzato dai medici di Cardiologia pediatrica.

Como e Cagliari chiudono sullo 0-0 una partita molto tesa, con diverse occasioni da entrambe le parti. Il protagonista indiscusso è Elia Caprile, autore di parate decisive che confermano il valore della sua convocazione in Nazionale.

Il Cagliari sfiora il vantaggio al 19’ con un’autorete di Álex Valle, annullata dal VAR per un presunto fallo iniziale di Palestra, episodio molto discusso. Morata e Valle sprecano altre chance, mentre Caprile neutralizza i tentativi di Addai, Nico Paz e Jesús Rodríguez.

Nella ripresa Como va vicino al gol, ma il portiere rossoblù si oppone ancora a Morata e compagni. Nel finale Luvumbo e Folorunsho non riescono a trovare la rete, e la partita termina senza reti. Il Cagliari conquista così un punto prezioso tra applausi per Caprile e polemiche per le decisioni arbitrali.