Via Roma, la storia infinita: forse tutto concluso a metà 2025. Nel mentre forse nuove rotatorie e niente bosco verticale

Zedda conferma che non verrà realizzato il "bosco verticale" di Boeri, la Soprintendenza ha detto no. L'ipotesi di una serie di rotatorie servirà per favorire i lavori per la metropolitana. Ma ancora c'è tanto in ballo.
I lavori su via Roma proseguono con diverse fasi e scadenze. La conclusione del primo lotto è prevista per agosto 2024, mentre la seconda parte dei lavori terminerà nella primavera del 2025. Durante gli scavi, ci si aspetta di ritrovare le antiche mura della città, un aspetto che potrebbe influenzare il proseguimento dei lavori.
Il sindaco Massimo Zedda ha annunciato una nuova ordinanza che limita gli orari di lavoro in caso di temperature elevate, per tutelare la salute dei lavoratori. Zedda ha anche confermato che non verrà realizzato il “bosco verticale”, un progetto che prevedeva una lunga fascia di vegetazione tra il porto e i palazzi di via Roma.
Parallelamente, sono previsti lavori per la metropolitana. In collaborazione con l’Autorità di sistema del porto e la facoltà di Ingegneria, si stanno studiando varianti al traffico, inclusa l’ipotesi di una serie di rotatorie per smistare le auto che attraverseranno via Roma. Il sindaco ha sottolineato che il vero nodo sarà la parte di viale La Playa, mentre la nuova metro è attualmente ferma all’altezza dei campi sportivi dell’Ossigeno.
Zedda ha spiegato che il piano per la metro è pronto e prevede un percorso che non interferisce con il traffico automobilistico. Tuttavia, alcune ipotesi precedenti, come la trincea e il tunnel di via Roma, sono state abbandonate. Il sindaco ritiene che la città non possa sopportare un cantiere di vent’anni e intende completare ciò che è già stato progettato e finanziato. Per gli sviluppi futuri del progetto sul lato mare, si rimanderà la discussione a un momento successivo.

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