Operazione di soccorso nell’oscurità: le vite salvate nell’isola dell’Asinara

Nella notte scorsa, intorno all'1.15, la squadra navale e gli uomini della 9A, distaccamento di Porto Torres, sono stati allertati dalla Capitaneria di Porto per una richiesta di soccorso proveniente da un peschereccio con 8 persone di equipaggio a bordo
Nella notte scorsa, intorno all’1.15, la squadra navale e gli uomini della 9A, distaccamento di Porto Torres, sono stati allertati dalla Capitaneria di Porto per una richiesta di soccorso proveniente da un peschereccio con 8 persone di equipaggio a bordo. La situazione si presentava critica: il peschereccio imbarcava acqua nelle acque turbolente della zona di Cala Reale, nell’isola dell’Asinara.
Immediatamente, tramite la motobarca VF1087, le unità di soccorso si sono dirette sul luogo dell’incidente. Quello che hanno trovato era un quadro agghiacciante: il peschereccio era ormeggiato al faro di Cala Reale, con una parte dello scafo incagliata sugli scogli. Fortunatamente, non vi erano feriti tra l’equipaggio, composto dalle otto persone a bordo.
Tuttavia, le avverse condizioni del mare rendevano estremamente pericolose le operazioni di recupero dell’imbarcazione. Su coordinamento della Capitaneria di Porto, che era presente con le sue unità navali sul posto, si è deciso di rimandare il recupero a condizioni del mare più favorevoli.
Le ore sono trascorse in una frenetica attesa, con gli uomini delle squadre di soccorso che hanno dimostrato grande sangue freddo e professionalità nel gestire la situazione. Finalmente, intorno alle 06.00 del mattino, le condizioni del mare si sono calmate abbastanza da permettere il recupero sicuro del peschereccio. Le unità navali impegnate nel soccorso hanno potuto far rientro in porto insieme ai pescatori, che hanno evitato il peggio grazie alla pronta e coraggiosa risposta delle squadre di soccorso.

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