Ieri a Monserrato, al termine di una prolungata attività di indagine e di osservazione, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per reati in materia ambientale ed altro, un 72enne imprenditore del luogo e proceduto al sequestro preventivo di due aree in uso alla sua attività commerciale.

Presso la sede principale dell’azienda è stata rilevata, oltre all’invasione di terreni di terzi ignari, la commissione di gravi violazioni di norme ambientali, quali la gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non, la combustione di rifiuti speciali pericolosi e non, la demolizione non autorizzata di mezzi di trasporto, la riduzione allo stato di rifiuto di 12 autoveicoli di vario tipo e lo sversamento sul terreno di liquidi provenienti dai veicoli colà parcheggiati.

Le operazioni si sono poi estese anche a Selargius, in un’area che, nel corso dell’attività, era stata individuata come deposito non autorizzato in uso all’uomo. In questa zona gli operanti hanno rilevato la presenza di 16 autocarri, svuotati tutti della relativa motoristica e degli interni, e lo sversamento sul terreno di liquidi inquinanti da essi provenienti. Sono state contestate anche alcune violazioni amministrative e la presenza di un lavoratore dipendente, completamente irregolare. Sono state irrogate sanzioni amministrative per oltre 20.000 euro. L’autorità amministrativa e quella giudiziaria sono state informate per gli aspetti di relativa competenza.

Una nuova, brutale aggressione ha scosso il cuore di Cagliari nelle prime ore del mattino. Intorno alle 4, in una Piazza Yenne deserta — quando i locali hanno già abbassato le serrande e il centro storico si svuota — un giovane di origine straniera è stato circondato e colpito ripetutamente da un gruppo composto, secondo le prime informazioni, da tre o quattro ragazzi.

Le motivazioni del violento assalto restano al momento ignote. Il branco avrebbe iniziato a colpire la vittima con calci e pugni senza alcun apparente preavviso, in un episodio che richiama altri momenti di tensione vissuti recentemente nel cuore della città.

A interrompere il pestaggio è stato il passaggio fortuito di una pattuglia della Polizia di Stato. Gli agenti, notando la scena, sono intervenuti immediatamente: l’arrivo della volante ha messo in fuga gli aggressori e consentito di mettere in sicurezza il giovane, rimasto ferito ma non in pericolo di vita. Poco dopo è giunta un’ambulanza del 118, che ha prestato le prime cure e trasportato il ragazzo in ospedale con diverse lesioni.

L’episodio accende ulteriormente i riflettori sul tema della sicurezza nel centro cittadino. Proprio domani il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sarà a Cagliari per presiedere in Prefettura una riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza: sul tavolo, anche i recenti fatti di violenza che nelle ultime settimane hanno riportato al centro del dibattito la gestione serale e notturna delle zone più frequentate del capoluogo.