Nella frenesia della vita quotidiana è inevitabile imbattersi di tanto in tanto in piccoli acciacchi o disturbi di salute. La buona notizia è che oltre ai farmaci più noti e conosciuti esistono soluzioni naturali, che si possono reperire facilmente in parafarmacia e che sono in grado di alleviare o curare molti dei nostri malanni comuni. Dalla colite alla tosse, dal raffreddore alla nausea, fino ad ansia, cistite e stress: le risposte possono trovarsi proprio sotto casa, nella nostra Parafarmacia di fiducia.

Con l’aiuto di Renata Mameli e Giovanna Cucca, farmaciste titolari della Parafarmacia San Pantaleo di Dolianova, da 10 anni attiva in tutto il Parteolla, esploreremo insieme come i principi attivi di origine naturale di molti integratori possano offrire sollievo e benessere, evitando – quando non strettamente necessario – il ricorso ai farmaci tradizionali.

“Negli ultimi anni l’industria degli integratori ha compiuto passi da gigante – spiegano Renata e Giovanna -. Ormai è quasi riduttivo parlare di integratori perché molti di questi prodotti di origine naturale presentano veri e propri principi terapeutici”.

Alcuni esempi? “Per curare problemi di nausea viene spesso utilizzata la metoclopramide, un farmaco molto efficace per cui serve la prescrizione. Ma quando la nausea non è così importante può essere risolta con integratori a base di zenzero. C’è poi la cistite, un disturbo che si può affrontare con degli integratori a base di mirtillo rosso e D-mannosio, che agiscono terapeuticamente sia in fase acuta, sia in fase preventiva”.

“Uno dei problemi più ricorrenti segnalato dai nostri clienti è il reflusso – raccontano le due farmaciste -. Stress, orari sballati, pasti troppo rapidi, cibi poco salutari: le cause possono essere tante, così come i rimedi. Con alcuni integratori a base di minerali naturali o principi vegetali si può tamponare, prevenire o addirittura risolvere il disturbo”.

“Ma il vero male diffuso della nostra epoca riguarda i problemi di ansia, l’insonnia e le sindromi da stress – proseguono -. Nei casi più importanti, e parliamo di vere e proprie patologie da non sottovalutare, queste problematiche vengono curate medicalmente con farmaci ansiolitici. Molto spesso però è più che sufficiente ricorrere a integratori naturali a base di melatonina, biancospino, passiflora e lavanda. Queste sostanze sono in grado di dare una risposta rapida ed efficiente alle sollecitazioni eccessive che i nostri nervi devono affrontare ogni giorno, generando situazioni che non ci permettono di vivere con serenità il quotidiano”.

La chiave di tutto resta il dialogo in punto vendita e la consulenza di operatori qualificati e in grado di trovare insieme al paziente soluzione più efficace. “Non sempre è necessario rivolgersi a una farmacia per curare piccoli malanni – osservano le due titolari di Parafarmacia San Pantaleo -. Da quando sono state create le parafarmacie molte persone hanno cambiato il proprio approccio alla ricerca di soluzioni per la propria salute, trovando in piccole attività di quartiere certificate come la nostra un contesto più informale e vicino al proprio quotidiano”.

E in questo senso la Parafarmacia offre una quantità e varietà di prodotti per la cura e il benessere della persona, difficile da eguagliare. Dalle idee regalo alle tisane, passando per articoli di profumeria e make-up, occhiali da vista e da sole, borse, portafogli e prodotti per l’infanzia.

La Parafarmacia San Pantaleo svolge poi a tutti gli effetti la funzione di farmacia veterinaria, avendo la licenza per mettere in commercio ogni tipologia di farmaco destinato alla cura degli animali. Un servizio di cui tanti – vista la tradizione del territorio – hanno usufruito in questi 10 anni.

La Parafarmacia San Pantaleo offre la comodità di ricevere i propri prodotti direttamente a casa propria entro 24 ore dall’acquisto. Un servizio che abbraccia l’intera area tra Cagliari e Dolianova. Inoltre dà la possibilità agli utenti del circuito di pagare i propri acquisti utilizzando la moneta complementare Sardex. Un gesto che rafforza il legame tra la parafarmacia e la comunità, rendendo gli acquisti un’esperienza ancora più integrata nel tessuto sociale.

Che Gaudì sia stato in Sardegna prima di creare le sue bellissime architetture organiche? Dopo aver ammirato questa meravigliosa necropoli, potremmo anche sospettarlo! Oggi vi facciamo scoprire la necropoli a domus de janas di Prunittu che sorge lungo la strada comunale che collega l’abitato di Sorradile alla chiesa campestre di San Nicola, a Oristano.

Foto Valentino Selis

È composta da 2 gruppi ben distinti di tombe scavate su un costone roccioso trachitico. Il primo gruppo di ipogei sorge in località Prunittu, presso la sponda sud-orientale del lago Omodeo, e consta verosimilmente di 15 tombe, originariamente accessibili da alcune pedarole, ma i crolli e le fratture che si sono verificate nel tempo, ne rendono alcune di difficile accesso.

Tra queste spicca la tomba pluricellulare denominata “sa cresia”. Presenta una grande anticella a pianta trapezoidale irregolare e soffitto a spiovente unico. Un secondo gruppo di tombe, circa 11, si trova in un terreno di proprietà privata, situato in località Aràccono, ed è probabilmente da attribuire alla stessa necropoli.

Per raggiungerla occorre attraversare l’abitato, dirigersi verso la parte più alta e proseguire per circa 1 km fino a raggiungere il cartello che indica l’ingresso all’area archeologica (circa 50 m dopo il bivio che conduce alla chiesa campestre di Santa Maria).