Dopo aver divertito e animato la Sardegna con gli eventi di Halloween, Natale e Capodanno, l’Agenzia di Animazione Superanimatori, guidata da Gianluca Romano, è pronta a far scatenare grandi e piccini nel clima festoso del Carnevale. Una serie di eventi spettacolari dal 6 al 18 febbraio faranno entusiasmare alcune delle principali piazze dell’Isola.

Martedì 6 Febbraio – Piazza Eleonora d’Arborea a Oristano: dalle 16 alle 19, l’invito è a partecipare alla Festa dei Pirati e immergersi nella Leggenda del Kraken! La piazza sarà un tripudio di avventure e risate, offrendo un’esperienza indimenticabile per i piccoli corsari e le loro famiglie.

Giovedì 8 Febbraio – Corte del Sole a Sestu: dalle 16 alle 19, la Corte del Sole si trasformerà nel regno della festa con il “Carnival Party”. Balli sfrenati, musica travolgente, la presenza di ospiti speciali e un divertimento ininterrotto caratterizzeranno questa serata, che promette di lasciare un segno indelebile nei cuori di chi parteciperà.

Sabato 10 Febbraio – Le Vele e Millennium a Quartucciu: dalle 16:30 alle 19:30, ci si prepara a un tripudio di emozioni al Carnival Party! Balli coinvolgenti, musica avvincente, truccabimbi, specchio magico, una Mongolfiera alta 7 metri e molte altre sorprese regaleranno momenti di gioia a tutti i presenti.

Domenica 11 Febbraio – Good a Cagliari: dalle 10 alle 13, il Good si trasformerà in un paradiso di festa con il Carnival Party. Balli, musica, mascotte, giochi gonfiabili e truccabimbi renderanno questa domenica indimenticabile per tutta la famiglia (Su prenotazione tramite il locale).

Martedì 13 Febbraio – Piazza Vittorio Emanuele II a Nuoro: dalle 16 alle 19 la chiusura in bellezza avverrà con la Festa dei Pirati e la Leggenda del Kraken! Musica, dj set, pirati, spettacolo circense, parate delle mascotte e una sorpresa finale che lascerà il pubblico senza fiato.

Domenica 18 Febbraio – Palazzo Doglio a Cagliari: dalle 10.30 in poi la festa della Pentolaccia con giochi musica e spettacolo della giocoleria e grande pentolaccia in piazza (ticket su www.boxofficesardegna.it/).

Quasi tutti gli eventi sono gratuiti e accessibili a tutti, offrendo sorrisi e allegria a quanti parteciperanno. Gli eventi del Good e di Palazzo Doglio a Cagliari sono a numero limitato e prevedono l’acquisto di un biglietto per garantire il giusto afflusso di persone.

I Superanimatori sono pronti a regalare un Carnevale indimenticabile, invitando tutti a unirsi a questa festa vivace e colorata. Grandi e piccini sono invitati a partecipare per vivere il Carnevale come mai prima d’ora. La festa è appena iniziata, e i Superanimatori sono pronti a far ballare, ridere e sognare.

Una pagina nuova e carica di speranza si apre per i pazienti affetti da beta-talassemia. All’Arnas Brotzu di Cagliari prende ufficialmente il via il percorso per l’applicazione della terapia genica avanzata, una procedura innovativa destinata a cambiare radicalmente la vita di chi convive con una delle malattie ereditarie del sangue più diffuse e radicate nella storia della Sardegna.

Alla presentazione ufficiale ha partecipato la presidente della Regione, Alessandra Todde, assessore ad interim della Sanità, che ha parlato di “una svolta importante per i pazienti affetti da malattie ereditarie del sangue”. L’ospedale cagliaritano è stato individuato come unico centro regionale accreditato e si colloca tra i primi in Italia a impiegare questa tecnologia d’avanguardia.

“La talassemia ha segnato per decenni la vita di centinaia di persone e delle loro famiglie, imponendo trasfusioni continue e sacrifici quotidiani enormi”, ha ricordato la presidente Todde. “Oggi possiamo dire che per questi pazienti si apre una nuova prospettiva”.

La terapia genica utilizza cellule staminali del paziente, opportunamente modificate, per consentire all’organismo di produrre un’emoglobina funzionante, riducendo fino ad azzerare il ricorso alle trasfusioni. Si tratta di una procedura altamente specialistica, realizzabile solo in centri dotati di competenze multidisciplinari, terapie intensive dedicate, sistemi accreditati per la raccolta e la lavorazione cellulare e personale altamente formato nel trapianto ematopoietico.

“È un fatto politico e sanitario poter dire che questo centro di eccellenza è qui, in Sardegna – ha sottolineato Todde – non solo al servizio dei pazienti sardi, ma aperto anche a chi dal resto d’Italia vorrà curarsi qui”.

La presidente ha poi voluto richiamare le radici di questa eccellenza, costruita nel tempo grazie al lavoro del professor Antonio Cao e di tutti i clinici che hanno reso il Microcitemico un punto di riferimento nazionale e internazionale. “Un patrimonio che non deve andare disperso, ma riconosciuto e rafforzato”, ha affermato.

Il risultato, ha concluso Todde, è frutto di un grande lavoro di squadra e di un impegno multidisciplinare che dimostra come la sanità pubblica, se sostenuta da competenze e investimenti, possa davvero fare la differenza. “Restituire fiducia ai cittadini significa anche raccontare ciò che funziona”.