Pera, con la sorella Banana e la mamma Luna hanno vissuto in famiglia per 9 anni: poi la loro padrona è morta e loro si sono ritrovate completamente sole e sono state portate al rifugio Amici degli Animali di Gonnosfanadiga.

Qui ce la stanno mettendo tutta per adattarsi e le volontarie non si risparmiano per farle sentire a casa e amate. La piccola famigliola vive in simbiosi con un attaccamento morboso alla loro mamma, da cui non si staccano mai. A parte quando Pera comincia la ricognizione per il rifugio alla ricerca di pupazzi.

Ebbene si, la cagnetta è una vera e propria ladra di peluche! Non appena ne avvista uno lo prende e velocissima se lo porta nella sua casetta. Forse ha trovato un suo modo per sentirsi al sicuro e al tempo stesso divertirsi un po’.

Le tre cagnette sono ospiti della struttura Amici degli Animali di Gonnosfanadiga insieme ad altri circa 250 cani. Se non avete la possibilità di adottare, potete comunque sempre contribuire a rendere meno dura la vita de cani nel rifugio donando anche cibo e materiali utili (coperte, cucce, ciotole, lenzuola, tappeti, cuscini etc). Per info: 3486995817.

Sindia, grave incidente nelle campagne: agricoltore cade dal trattore, soccorso con l’elicottero.

Momenti di grande paura nelle campagne di Sindia, dove nel primo pomeriggio di venerdì un agricoltore del posto è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro.

L’uomo, impegnato nelle consuete attività all’interno della sua azienda agricola, stava manovrando un trattore quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è caduto rovinosamente a terra. L’impatto è stato violento e ha subito destato l’allarme tra i presenti, che hanno immediatamente richiesto l’intervento dei soccorsi. In pochi minuti sul posto sono arrivate le ambulanze del 118, i carabinieri della stazione di Sindia e quelli della compagnia di Macomer, insieme agli ispettori dello Spresal, incaricati di verificare le dinamiche dell’incidente e la corretta applicazione delle norme di sicurezza sul lavoro. Considerate le condizioni dell’uomo, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso: l’elicottero è atterrato in un campo adiacente all’azienda agricola, permettendo il trasferimento d’urgenza del ferito all’ospedale di Sassari.

Durante le operazioni di soccorso l’agricoltore è rimasto sempre cosciente, riuscendo a parlare con il personale sanitario, ma ha riferito di non riuscire a muovere le gambe, un dettaglio che ha fatto temere conseguenze serie alla colonna vertebrale. Le sue condizioni, pur gravi, non sarebbero tuttavia tali da metterne in pericolo la vita. La comunità di Sindia è rimasta profondamente colpita dalla notizia, che si è diffusa rapidamente nel pomeriggio. In un territorio dove l’agricoltura rappresenta una parte importante dell’economia locale, incidenti come questo riaccendono l’attenzione sulla sicurezza nei campi e sui rischi che quotidianamente affrontano coloro che lavorano con i mezzi agricoli. Gli accertamenti delle forze dell’ordine e degli ispettori dello Spresal serviranno ora a chiarire le cause dell’accaduto e a stabilire se si sia trattato di una tragica fatalità o di una manovra sbagliata. Intanto, in paese, cresce l’attesa per avere notizie confortanti sulle condizioni dell’uomo, mentre familiari e amici si stringono intorno a lui con l’auspicio di una pronta guarigione.