Appello per la Proroga degli Ambulatori Straordinari di Assistenza Primaria nell’ASL Medio Campidano

La pensione prevista di altri 2 medici di medicina generale dal 1° gennaio 2024, si andrà a sommare alla già grave carenza di medici, lasciando ben 7.200 pazienti nell'intera ASL senza MMG.
I Sindaci Federico Sollai e Italo Carrucciu in qualità di Presidenti dei distretti socio sanitari di Guspini e Sanluri, esprimono profonda preoccupazione in rappresentanza di tutti i sindaci del Medio Campidano per la mancata risposta dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna sulla proroga degli Ambulatori Straordinari di Assistenza Prima-ria (ASAP).
Come noto, I’ASL Medio Campidano ha implementato, a partire dal 1° ottobre 2023, gli ASAP per colmare la carenza di Medici di Medicina Generale (MMG), assicurando l’assistenza primaria ai cittadini privi di tale figura professionale. Tuttavia, la pensione prevista di altri 2 medici di medicina generale dal 1° gennaio 2024, si andrà a sommare alla già grave carenza di medici, lasciando ben 7.200 pazienti nell’intera ASL senza MMG.
“In relazione alla mancata risposta al sollecito già inviato in data 22 Dicembre 2022 all’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale della Regione Sardegna, al fine di evitare significativi disagi, in particolare per le fasce più deboli e bisognose di continua assistenza – si legge in una nota dei due sindaci e rappresentanti del territorio – si richiede con urgenza che l’attività degli Ambulatori Straordinari non venga interrotta il 31 dicembre 2023, bensì prorogata nel corso del 2024, in attesa del conferimento degli incarichi definitivi a medici titolari. I sindaci del Medio Campidano, consapevoli dell’importanza dell’assistenza sanitaria per la comunità locale, sollecitano la pronta ed efficace azione dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna nel trovare una soluzione tempestiva a questa delicata situazione. La preoccupazione è particolarmente sentita, considerando l’impatto negativo che potrebbe riflettersi sui numerosi pazienti dei comuni del Medio Campidano. I Sindaci, per voce dei due presidenti dei distretti sociosanitari, chiedono quindi, all’Assessore alla Sanità una pronta risposta a questa urgente richiesta, per garantire così la continuità dell’assistenza primaria per l’intera popolazione interessata. Si auspica che la sensibilità e l’impegno delle autorità regionali siano finalizzati a trovare una soluzione adeguata tempestiva”.

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