Accadde oggi: 30 novembre 1979, esce l’album The Wall, capolavoro dei Pink Floyd

Il capolavoro del gruppo inglese è uscito il 30 Novembre del 1979. Si tratta di un'opera rock incentrata sulla storia di un personaggio fittizio: una rockstar di nome Pink che, a causa di una serie di traumi psicologici, arriva a costruirsi un "muro" mentale attorno ai propri sentimenti dietro al quale si isola. Il successo fu enorme: si tratta di uno degli album doppi più venduti nella storia. Ma ancora tanti muri dividono il pianeta.
Il capolavoro del gruppo inglese è uscito il 30 Novembre del 1979.
Si tratta di un’opera rock incentrata sulla storia di un personaggio fittizio: una rockstar di nome Pink che, a causa di una serie di traumi psicologici, arriva a costruirsi un “muro” mentale attorno ai propri sentimenti dietro al quale si isola. I disagi, soprattutto infantili, che portano Pink a questa scelta drammatica sono la morte del padre verso la fine della seconda guerra mondiale, la madre iperprotettiva, gli insegnanti scolastici eccessivamente autoritari ed avvezzi alle punizioni corporali e i tradimenti della moglie.
Il brano simbolo del disco è Another brick in the wall, il brano in cui il coro di bambini chiede agli insegnanti di lasciare stare i ragazzi da soli, di non indottrinarli.
Il successo fu enorme: si tratta di uno degli album doppi più venduti nella storia.
Nel 1982 uscirà il film del regista Alan Parker, Pink Floyd The Wall, con Bob Geldof nei panni del protagonista. Dieci anni dopo la sua realizzazione, The Wall divenne un simbolo: Waters fu chiamato a Berlino, un anno dopo la caduta del Muro, a suonare il suo album. Ma ancora tanti muri dividono il pianeta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Olmedo, scampato pericolo alla Butterfly House: salve le farfalle, la biosfera è intatta

Un principio di incendio si è sviluppato alla Butterfly House di Olmedo, fortunatamente senza gravi conseguenze. Le fiamme, innescate da un corto circuito in un locale tecnico, hanno interessato un magazzino e la tettoia esterna, ma il rogo è stato prontamente domato grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco, evitando danni più estesi. Il cuore della struttura, la preziosa biosfera che ospita migliaia di farfalle multicolori di varie dimensioni, è rimasto completamente intatto.
Olmedo, scampato pericolo alla Butterfly House: salve le farfalle, la biosfera è intatta.
Un principio di incendio si è sviluppato alla Butterfly House di Olmedo, fortunatamente senza gravi conseguenze. Le fiamme, innescate da un corto circuito in un locale tecnico, hanno interessato un magazzino e la tettoia esterna, ma il rogo è stato prontamente domato grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco, evitando danni più estesi. Il cuore della struttura, la preziosa biosfera che ospita migliaia di farfalle multicolori di varie dimensioni, è rimasto completamente intatto.
“Il rogo non ha toccato la preziosa biosfera”, confermano i titolari, rassicurando il pubblico e gli appassionati che frequentano regolarmente la celebre serra tropicale di Olmedo. L’ambiente, progettato per simulare un ecosistema subtropicale, è il fulcro della Butterfly House e uno dei luoghi più suggestivi dell’isola. I danni, per fortuna, sono lievi, e non si registrano conseguenze né per le farfalle né per il personale. Un evento che richiama alla memoria il ben più grave episodio del 2020, quando un incendio distrusse completamente il ristorante interno alla struttura, causando danni ingenti. Questa volta, però, la prontezza dei soccorsi e la fortuna hanno evitato il peggio, permettendo alla Casa delle Farfalle di continuare a volare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA