Era agosto di due anni fa quando al rifugio I Fratelli Minori di Olbia venne stato portato un cucciolo di forse neanche 15 giorni, mangiato vivo dai parassiti, anemico e totalmente privo di forze. Trovato abbandonato nel nulla con una temperatura di oltre 40 gradi.

“E’ solo un neonato, non importa la specie, i bimbi sono tutti uguali ed hanno solo bisogno di essere protetti”, così scrivevano le volontarie che lo hanno accudito e svezzato con latte artificiale ogni 3 ore del giorno e della notte. E’ stato chiamato Rocco in onore al santo protettore dei cani: era in fin di vita, impossibile sapere se ce l’avrebbe fatta.

Ma lui è stato più forte di ogni previsione e giorno dopo giorno, tra alti e bassi, ha tirato fuori una tempra da campione e ce l’ha fatta. E’ cresciuto, ha superato tutti i dolori e la sofferenza fisica ed è stato adottato da una splendida famiglia a Milano. Oggi Rocco ha compitu due anni, è amato come è giusto che sia, è felice e anche super monello.

Questo è quello che produce l’amore: altro amore. Purtroppo la situazione abbandoni in Sardegna è devastante. I rifugi e canili della regione sono allo stremo delle forze: se non potete adottare il modo per aiutare c’è, tramite donazioni o invio di cibo e materiali utili (piscinette e bacinelle per l’estate, asciugamani vecchi, coperte, cuscini, lenzuola etc).

Contatti 3334312878 – [email protected]
Estremi per donazione http://www.lidaolbia.it/donazioni.html

Per spedizione aiuti
LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori
Località Colcò n. 13 – 07026 Olbia (SS)
Codice Fiscale 5×1000 01976050904

Olbia, 22 dicembre 2025. In una giornata grigia e piovosa, al rifugio I Fratelli Minori è arrivata una telefonata che ha cambiato il destino di una vita minuscola e indifesa. Dentro una scatola, accanto a un albero, c’era un cucciolo appena nato: solo, infreddolito e spaventato. Non si sa da quanto tempo fosse lì, ma le sue condizioni parlavano chiaro. Aveva fame, freddo e un disperato bisogno di cure e protezione.

Il piccolo è stato chiamato Sabatino. Ha appena 15 giorni ed è l’ennesimo simbolo di un’emergenza che si ripete senza sosta. “Purtroppo l’umanità troppo spesso dimentica la propria responsabilità verso queste creature innocenti”, spiegano dal rifugio che lo ha accolto. Ogni anno migliaia di cuccioli come lui vengono abbandonati, vittime di scelte superficiali, mancate sterilizzazioni e di una cultura che fatica ancora a tutelare davvero gli animali.

Sabatino non ha scelto di nascere né di essere lasciato solo. Come lui, milioni di animali vengono al mondo a causa di una gestione poco consapevole dell’allevamento e della mancata prevenzione. In Sardegna, come nel resto d’Italia, il problema dell’abbandono resta drammaticamente attuale e riporta al centro una necessità non più rinviabile: una legislazione più severa che renda obbligatoria la sterilizzazione degli animali da compagnia e da allevamento, per ridurre il sovraffollamento dei canili e la sofferenza di chi non ha voce.

Ora Sabatino è al sicuro nel rifugio L.I.D.A. di Olbia. È fragile, ma vivo, e la sua storia è un richiamo alla coscienza. “Ogni vita è preziosa – sottolineano i volontari – e ognuno di noi può fare la differenza”. Attraverso adozioni, donazioni, volontariato o semplicemente sensibilizzando, è possibile offrire una seconda possibilità a chi, come Sabatino, merita amore e futuro.

Nel freddo e nel buio di una scatola abbandonata, questo cucciolo ci ricorda che anche il più piccolo gesto può diventare un faro di speranza. Sabatino si trova in Sardegna ma per una buona adozione può viaggiare anche in centro e Nord Italia. Per info: 333 4312878 –  [email protected]
Come aiutare: http://www.lidasezolbia.it/come-aiutarli/
Spedizione aiuti: L.I.D.A. Sez. Olbia – Rifugio I Fratelli Minori, via Dei Cestai 26, 07026 Olbia (SS)
Donazioni: http://www.lidasezolbia.it/donazioni/
5×1000 – Codice fiscale: 01976050904