Il WMF – We Make Future spalanca le porte del futuro: inizia il viaggio di tre giorni alla scoperta di un domani costruito attraverso innovazione e inclusione

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La Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione Tecnologica e Digitale taglia il nastro per una 3 giorni densissima di appuntamenti. Oltre 60.000 presenze da 85 Paesi per fare il punto sull’innovazione globale anche grazie alla voce di oltre 1.000 speaker da tutto il mondo. Nell’ampio parterre di ospiti che stanno calcando e calcheranno il Mainstage anche Manuel Castells, Sir Tim Berners-Lee, i procuratori Nicola Gratteri e Giuseppe Lombardo, David Hanson, Robot Sophia, e gli artisti Dardust, Dargen D’amico e i Boomdabash. Spettacolare e intensa l’Opening Ceremony, anticipata dall’incredibile esibizione di Dardust, che mette al centro le persone e i temi cardine, le fondamenta su cui si costruisce il futuro, tra questi anche inclusione, legalità e sostenibilità.

Lo sapevate? Perché in Sardegna si dice “Petza cota, petza crua”?



Un enigma che sembra uscito da una di quelle antiche leggende sarde, eppure non c’è un’origine storica, né un significato profondo. In pratica, è uno di quei detti che proprio non puoi non usare, soprattutto quando ti ritrovi a chiudere una serata tra amici o un incontro di lavoro.