Ragazza sarda uccisa da un sicario dentro a un bar messicano

L’assassino, un uomo armato arrivato in motocicletta, l’ha colpita alla testa, uccidendola immediatamente.
In un bar di Playa del Carmen, una località balneare nella penisola dello Yucatan, in Messico, una donna italiana di 40 anni di nome Ornella Saiu è morta a causa di un colpo di pistola.
La vittima, originaria della Sardegna, viveva in Messico da 20 anni ed era al lavoro come barista nel Café Sabrina 48, un noto ritrovo per turisti e per i residenti italiani della zona.
L’assassino, un uomo armato arrivato in motocicletta, l’ha colpita alla testa, uccidendola immediatamente.
Ora è caccia all’uomo.

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La Sardegna era uno dei più grandi bacini di argento e piombo dell’Antica Roma

Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l'organizzazione della vita civile e militare.
In epoca romana, la Sardegna figurava tra i principali territori di estrazione di piombo e argento, seconda solo a regioni come la Spagna e la Bretagna. Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l’organizzazione della vita civile e militare.
Il piombo veniva utilizzato in diversi settori: era indispensabile per la costruzione delle condotte idriche, per le infrastrutture pubbliche e militari e per la fabbricazione di utensili domestici. L’argento, invece, era essenziale per la monetazione e serviva alla produzione di monete come i sesterzi, largamente diffusi nei territori imperiali.
Grazie alla sua abbondanza di materie prime, la Sardegna era disseminata di giacimenti, soprattutto nelle zone dell’Iglesiente e del Sarrabus. Le stime indicano che, sotto il dominio romano, furono estratte sull’isola circa 600.000 tonnellate di piombo e 1.000 tonnellate di argento, fornendo un apporto significativo alla forza economica e alla stabilità dell’Impero.

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