New York: al Concorso MUSE Awards Creative Design, il progetto di packaging design per i vini 932 di Cantina di Calasetta dal 1932 del designer Giovanni Murgia ha ricevuto il Silver Design Award. Un premio prestigioso conferito da una giuria internazionale di creativi, designer ed esperti del settore su un totale di circa 6300 lavori in tutte le categorie.

In quella che riguarda il packaging design dei vini il progetto per i vini 932 ha ottenuto l’apprezzamento dei giurati per lo stile classico ma al contempo innovativo, per la ricercatezza stilistica e per l’eleganza formale della bottiglia.

“Ancora una volta l’apprezzamento per il frutto del mio lavoro, la fiducia che i clienti ripongono in me e i riconoscimenti ottenuti, sono uno stimolo importante per proseguire sulla strada della crescita professionale”, scrive Murgia. “Il premio MUSE Awards ricevuto a New York per il packaging design dei vini 932 di Cantina di Calasetta dal 1932 è un riconoscimento alla creatività, all’impegno e al lavoro di squadra portato avanti insieme al cliente, oltre che un omaggio al lavoro che da 90 anni quest’azienda porta avanti per valorizzare le produzioni enologiche territoriali”.

“Un progetto di packaging design sviluppato per Cantina di Calasetta dal 1932. Due vini di prestigio che meritano un packaging altrettanto elegante e raffinato. 932 vuole dare lustro e valorizzare il lavoro che da 90 anni la cantina porta avanti. Un progetto al quale abbiamo lavorato in perfetta sintonia con il management aziendale per focalizzare la creatività sulle esigenze di marketing, sul posizionamento del prodotto e sugli obiettivi commerciali. Perché un buon lavoro diventa ottimo quando le forze si uniscono”, questo il bellissimo post scritto dal creativo sardo.

Direzione creativa: Giovanni Murgia per Redfish Adv – Strategie di comunicazione
Stampa: Etichettificio Antoniano
Foto: Diego Attene

Il Cagliari lotta con determinazione ma alla fine cede 2‑1 alla Juventus in una partita intensa e combattuta. I rossoblù hanno mostrato buona organizzazione difensiva e tenacia, ma la mancanza di concretezza in attacco e la superiorità tecnica degli avversari hanno fatto la differenza.

Un episodio contestato in area, con un contatto non fischiato né dal direttore di gara né dal VAR, ha aggiunto amarezza al risultato. Nonostante la sconfitta, la squadra non si è arresa fino all’ultimo minuto, confermando il proprio carattere.

La classifica resta critica e servirà un cambio di passo immediato nelle prossime partite per invertire la rotta della stagione.