“Il borgo dei borghi”, è ufficiale: Sant’Antioco è il secondo borgo più bello d’Italia
Una bellissima soddisfazione per la Sardegna e per Sant'Antioco, che è arrivato secondo per bellezza, architettura, e qualità della vita.
Si è conclusa con la puntata di ieri sera l’edizione 2023 de Il Borgo dei Borghi, il programma condotto da Camila Raznovich su Rai 3. Ieri, durante la finalissima trionfare nel programma è stato Ronciglione, comune che si trova in provincia di Viterbo.
A seguire Sant’Antioco (CI), Salemi (TP), Castro (LE) e Campo Ligure (GE)
Anche quest’anno ad aspirare al titolo sono venti località, una per ciascuna regione italiana. Venti luoghi selezionati per la loro bellezza, l’architettura, per la qualità della vita.
Sulla pagina FB del comune di Sant’Antioco si festeggia: “Un risultato straordinario! Siamo felicissimi di essere arrivati secondi in occasione della decima edizione di Borgo dei Borghi 2023, soprattutto perché abbiamo concorso con 19 borghi incantevoli. Siamo felicissimi e onorati di avere ricevuto il voto del divulgatore scientifico Mario Tozzi: grazie! Grazie a tutti! E viva, sempre, Sant’Antioco!”
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“Eterna riconoscenza per un grande uomo”: l’Unipol Domus ringrazia e saluta Mister Ranieri
Amore e gratitudine per l'eroe che ha riportato e confermato il Cagliari in Serie A: standing ovation di 5mila persone per Mister Ranieri all'Unipol Domus
La scena è quella di una sentita celebrazione e gratitudine, che ricorda l’affetto e l’ammirazione di una tifoseria per una figura iconica. Lo striscione lungo 30 metri con la scritta “Eterna riconoscenza per un grande uomo, grazie mister” testimonia l’affetto dei tifosi del Cagliari per Claudio Ranieri. Questo pomeriggio, un allenamento a porte aperte ha attirato quasi 5mila persone, riempiendo anche la curva sud, in vista dell’ultima partita di campionato contro la Fiorentina. La folla ha risposto con calore all’addio del mister, artefice di tre promozioni e due salvezze con la squadra.
Prima dell’allenamento, dagli spalti si è levato il coro che accompagnava le partite del Cagliari guidato da Ranieri già 35 anni fa: “Risorgeremo, l’ha detto Claudio Ranieri”. Ranieri, visibilmente commosso, ha attraversato i cartelloni pubblicitari per stringere le mani ai tifosi delle prime file, dimostrando ancora una volta la sua vicinanza alla tifoseria. Gli è stata consegnata una maglietta con un’immagine che lo ritrae mentre saluta la curva, un ulteriore gesto di eterna riconoscenza.
Ranieri ha poi condotto l’allenamento al centro del campo, con un mix di emozioni tra applausi e lacrime. Domani ci sarà un’altra festa per l’ultima partita, con lo stadio che si avvia verso il tutto esaurito. Nel suo video messaggio ai tifosi, Ranieri ha espresso tutto il suo amore per Cagliari e per il Cagliari, spiegando la sua decisione di lasciare: “È una decisione sofferta, dura, presa a malincuore ma è giusto lasciare adesso. Preferisco andare così e non magari stare un altro anno e le cose non vanno bene”.
Nonostante l’addio al club, Ranieri non esclude un futuro nel calcio, con la possibilità di allenare una nazionale. Pur essendo stato accostato a Bologna e Napoli, ha chiarito in passato che il Cagliari sarebbe stata la sua ultima esperienza in un club. Ora, con gli Europei all’orizzonte, potrebbe emergere l’opportunità di guidare una nazionale.
Intanto, il Cagliari si prepara al futuro, già alla ricerca del nuovo allenatore con nomi come Baroni, Gotti e Dionisi in circolazione. L’era Ranieri si chiude con un abbraccio collettivo, ma l’eredità del mister rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi.
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