C’è chi si è presentato subito ai cancelli del parco. Gli striscioni di protesta e le foto ai cancelli dei tanti volatili abbattuti.

Ora arriva l’ordinanza del Comune di Cagliari. Da domani il parco di Monte Urpinu riapre i suoi cancelli ai cittadini. Un mese fa la sua chiusura, in seguito ai casi di aviaria riscontrati tra i pavoni, le oche e i diversi volatili presenti, seguito dall’abbattimento di numerosi animali su disposizione Asl.

Da lì lunghe settimane di proteste di tantissimi cittadini.

Da domani però la comunità cagliaritana ritrova il suo storico parco, insieme al bar e ai giochi. Firmata l’ordinanza del comune di Cagliari, in seguito al provvedimento Sanitario Ordinatorio della Asl di Cagliari.

“Il monitoraggio eseguito sui volatili selvatici ancora presenti evidenzia risultati negativi al virus dell’influenza aviaria”, si legge nell’ordinanza comunale.

Eseguite, inoltre, sempre stando all’ordinanza, ripetute misure di pulizia e disinfezione. “Le informazioni epidemiologiche riportate dall’Asl di Cagliari escludono la persistenza del focolaio di malattia e non vi sono rischi di diffusione dell’agente virale nell’uomo, nell’avifauna e/o della sua introduzione negli stabilimenti che detengono delle specie suscettibili”

Un’immersione nei colori e nell’identità più autentica della Sardegna. È ciò che trasmettono gli straordinari scatti sottomarini realizzati da Davide Loi nelle acque trasparenti di Costa Rei, proprio ieri.

Foto Davide Loi

Tra banchi di pesci e giochi di luce che filtrano dall’alto, a sventolare sott’acqua è la bandiera dei Quattro Mori, simbolo per eccellenza dell’isola. Immagini che raccontano tutto il fascino del mare sardo, ma anche il profondo legame con la terra e la cultura locale.

Foto Davide Loi

Cosa può rappresentare meglio la Sardegna di così? Tra natura incontaminata e orgoglio identitario, lo scatto di Loi è molto più di una semplice fotografia: è un tributo visivo all’anima sarda.