Due cuccioli, Alessio e Alessia, sono arrivati al rifugio “I Fratelli Minori” di Olbia appena due giorni fa, in condizioni devastanti. Scheletrici, pieni di ferite, ricoperti di pulci, gengive bianche. Due piccole creature strappate da un destino di morte certa. Le foto diffuse dalla LIDA Olbia parlano da sole e mostrano quanto crudele possa essere l’indifferenza umana.

“Immaginate cosa significhi trovarsi davanti due vite così fragili, in fin di vita, senza forze, soli. È straziante,” racconta Cosetta Prontu, responsabile del rifugio. “Non possiamo più accettare che questo accada. È inaccettabile assistere a tanto degrado.” I cuccioli sono probabilmente figli di una cagnolina da pastore nella zona della chiesa di Cabu Abbas. “Il nostro pensiero corre subito alla madre, condannata a una vita di stenti e soprusi – e agli altri piccoli che, forse, non siamo riusciti a salvare,” continua Prontu. “Ci si spezza il cuore a pensare a quanti restano invisibili.”

L’associazione torna a denunciare il silenzio delle istituzioni e l’assenza di regole chiare nella gestione dei cani da pastore in Sardegna. “Da anni chiediamo un intervento deciso da parte della Regione Sardegna. Si sono avvicendate giunte di ogni colore, ma nulla è cambiato. Gli animali non votano, ma tanti cittadini che li amano sì. È tempo di scelte concrete,” afferma la responsabile.

Un appello forte e chiaro viene rivolto alla politica regionale affinché vengano stabilite regole e controlli precisi per i pastori che ricevono fondi pubblici: il benessere animale non può escludere i cani da guardiania. “Quei finanziamenti devono tradursi in tutela reale. Non possiamo più assistere a situazioni dove chi riceve soldi per prendersi cura degli animali lascia invece morire i cani in condizioni orribili. I nostri politici vengano qui, vedano con i loro occhi. Tocchino con mano,” conclude Cosetta Prontu.
Intanto, dal rifugio parte un accorato appello a chiunque voglia aiutare: servono urgentemente pappe Mini Starter della Royal Canin e il farmaco Vibravet per i piccoli appena soccorsi.

Contatti: 3334312878 – [email protected]
Donazioni: www.lidasezolbia.it/donazioni
Spedizioni aiuti: LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori
Via Dei Cestai – 07026 Olbia (SS)
Codice Fiscale per 5×1000: 01976050904
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