È una giornata di fuoco per la Sardegna: sono ben venti gli incendi che si sono sviluppati oggi sul territorio regionale. Tra questi, uno dei più gravi si è verificato nel territorio di Sedilo, in località Lionisa, dove il rogo ha colpito con particolare violenza, mandando in fumo circa 100 ettari di aree agricole.
L’allarme è scattato in tarda mattinata. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dalla stazione forestale di Ghilarza, con il supporto fondamentale del mezzo aereo leggero proveniente dalla base CFVA di Sorgono e del Super Puma del Corpo Forestale decollato da Fenosu, impiegato per fronteggiare l’estensione delle fiamme.
Massiccia la presenza di squadre a terra: impegnati sul campo il Gruppo GAUF del CFVA di Oristano, quattro squadre Fo.Re.STAS dei cantieri di Abbasanta, Sedilo, Nughedu Santa Vittoria e Paulilatino, due squadre dei Barracelli di Sedilo e Abbasanta e i Vigili del fuoco di Abbasanta.
Le operazioni di spegnimento dall’alto si sono concluse attorno alle 17:20, ma il monitoraggio sul terreno è proseguito anche nelle ore successive per evitare riprese.
Le cause dell’incendio sono in fase di accertamento, ma l’episodio rilancia l’allarme sull’emergenza incendi che, con l’arrivo del grande caldo, torna a minacciare il patrimonio ambientale e agricolo della Sardegna.
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