Ultimi acquisti del sabato, cagliaritani al Mercato di San Benedetto in vista del pranzo di Pasqua

Le ultime ore prima di questa Pasqua 2022 hanno visto tanti cagliaritani al Mercato di San Benedetto in vista del pranzo di domani
Maialetto o agnello, la scelta è “ardua” per qualcuno. C’è chi, poi, opta per un menù di mare e allora ci si fa un giro al reparto pesce. Le ultime ore prima di questa Pasqua 2022, tanti cagliaritani dal primo mattino al Mercato di San Benedetto in vista del pranzo di domani.
C’è chi la passa in famiglia, chi gli amici; la Pasqua è un appuntamento irrinunciabile, ancor di più se si pensa alla totale libertà rispetto agli ultimi due anni. Limiti e restrizioni, in vigore lo scorso anno e in questo periodo, sono solamente un ricordo. I cagliaritani hanno voglia di vivere le festa in totale spensieratezza.
Sotto con gli acquisti mangerecci, dunque. Dalla carne al pesce, passando per i formaggi e le verdure. La tradizione di Pasqua si rispetta, anche a tavola. Il colpo d’occhio al portafoglio è sempre d’obbligo, visti generali rincari, ma la qualità viene sempre e comunque in primo piano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Sardegna nella morsa del caldo: picchi oltre i 40 gradi, scatta l’allerta

Una vera e propria bolla di calore di origine sud tropicale sta trasformando la Sardegna in un forno rovente, con giornate soffocanti e temperature in continuo aumento. L’afa asfissiante si fa sentire in molte zone dell’Isola e, secondo i meteorologi dell’Ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu, il picco massimo è previsto proprio oggi: i termometri saliranno ancora, toccando valori estremi soprattutto nelle aree interne pianeggianti.
Sardegna nella morsa del caldo: picchi oltre i 40 gradi, scatta l’allerta.
Una vera e propria bolla di calore di origine sud tropicale sta trasformando la Sardegna in un forno rovente, con giornate soffocanti e temperature in continuo aumento. L’afa asfissiante si fa sentire in molte zone dell’Isola e, secondo i meteorologi dell’Ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu, il picco massimo è previsto proprio oggi: i termometri saliranno ancora, toccando valori estremi soprattutto nelle aree interne pianeggianti.
Campidano centrale, pianure del Nuorese e Goceano sono le zone più colpite, dove si potranno raggiungere punte di 40 o addirittura 41 gradi. La Protezione civile regionale ha già emesso un bollettino di allerta per le alte temperature, invitando la popolazione a prestare massima attenzione. Anche nei prossimi giorni, l’ingresso del maestrale non porterà un vero sollievo: il vento non riuscirà a spezzare questa ondata di caldo, che continuerà a mantenere le temperature stabilmente elevate, quasi sempre superiori ai 37-38 gradi. Anche se i picchi estremi potrebbero leggermente attenuarsi, l’ondata resta intensa e persistente. L’Isola resta dunque sotto osservazione, mentre il caldo non accenna a mollare la presa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA