“Guerriera per me”, nel brano di Maria Francesca il ricordo della mamma: “La musica aiuta chi soffre”
Il suo brano 'Guerriera per me' ha aiutato la sua mamma nei momenti di terribile dolore, nella lotta contro il tumore. Ora, in quel testo e in quelle note musicali, per la 18enne resta il ricordo della persona a lei più cara. E nel cuore della giovanissima artista c'è una consapevolezza: "La musica può aiutare chi soffre".
Maria Francesca Murgia parla con serenità, cercando di tenere il più lontano possibile la tempesta di sentimenti e dolore che l’affligge. La sua mamma Simona non ce l’ha fatta, il terribile tumore, contro il quale ha combattuto, se l’è portata via qualche giorno fa. Ora la giovane 18enne prova ad andare avanti, cercando la sua forza nell’affetto dei suoi cari e soprattutto nella passione per la musica.
“Eravamo preparati e adesso cerchiamo di superare questo dolore”. Maria Francesca, artista della scuola Puntomusica di Dolianova, aveva dedicato alla sua mamma una canzone, “Guerriera per me”. Un brano, il primo della giovanissima, che aveva conquistato migliaia di visualizzazioni sul web. Ora in quelle note e in quel testo il ricordo della persona più cara nella vita di un’adolescente.
Una passione, quella per la musica, coltivata sin da ragazzina e che magari più avanti, fortuna permettendo, per Maria Francesca potrebbe diventare qualcosa di più. Ma “Guerriera per me” comunque, al di là del percorso artistico, ha già fatto la sua conquista più bella e importante. “Quando mia mamma l’ha sentita, ne è rimasta orgogliosa. Non si aspettava questo brano”, racconta Maria Francesca, “e spesso, nei momenti in cui stava male la aiutava ad andare avanti”.
Maria Francesca porta nel cuore tutto della sua mamma. I momenti di quotidianità, le feste e le giornate di gioia passate insieme. Così come i traguardi raggiunti, con la forza e l’affetto della famiglia. L’ultimo di questi è il diploma di maturità linguistica all’Eleonora d’Arborea di Cagliari, tappa fondamentale per qualsiasi giovane. E in quella foto con la mamma, tra fiori e sorrisi, c’è tutto il suo significato.
In mezzo, poi, l’arte canora coltivata alla scuola Puntomusica di Dolianova. Dai suoi amici e colleghi un gigantesco abbraccio per la piccola, ma fortissima, artista. “Ho ricevuto davvero tantissimo affetto. Mi è stata vicino la mia maestra Lucia, per me come una sorella”.
Chissà se un domani, superato questo terribile lutto, Maria Francesca possa raggiungere altri obiettivi e comporre nuovi brani. Forse. Per ora si vive giorno per giorno, con la consapevolezza di quanto una canzone sia capace di fare. “Ho capito che la musica può aiutare chi soffre ed essere un’importante valvola di sfogo per chi, come me, la pratica”.
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