Accadde oggi. 4 gennaio 2015: muore Pino Daniele, voce e anima “blues” di Napoli
Accadde oggi. 4 gennaio 2015: muore Pino Daniele, voce e anima “blues” di Napoli
Accadde oggi. 4 gennaio 2015: muore Pino Daniele, voce e anima “blues” di Napoli
Una notizia che sconvolse tutti, ma soprattutto Napoli, la sua città, di cui è stato una delle voci più influenti e profonde con la musica blues mescolata alla lingua partenopea.
Il 4 gennaio 2015 moriva Pino Daniele. Sono passati ormai sette anni dalla tragica scomparsa del cantautore napoletano amato e ascoltato in tutta Italia.
Pino Daniele fu stroncato da un infarto, che se lo porto via a soli a 59 anni.
Una notizia che sconvolse tutti, ma soprattutto Napoli, la sua città, di cui è stato una delle voci più influenti e profonde con la musica blues mescolata alla lingua partenopea.
Un mix che diede vita a capolavori come “Je so’ pazzo”, “‘Na tazzulella ‘e caffè” e soprattutto “Napule è”, vero e proprio inno della città all’ombra del Vesuvio.
Erano passati appena due giorni dall’inizio del 1993 e a Cagliari si gelava letteralmente.
E così, molti cagliaritani che ancora erano sotto le coperte, furono svegliati da qualcuno che disse loro: «Alzati, c’è la neve!». Sembrò assurdo, quasi uno scherzo. Solo che, una volta alzati dal letto e spostate le tende, fu sotto gli occhi di tutti: le strade e i tetti erano tutti imbiancati. Di lì la gioia mista ancora ad un pizzico di incredulità. Migliaia di cagliaritani non persero tempo, si vestirono, indossarono cappotti pesanti, cappello, sciarpa e guanti e scesero per le strade a festeggiare.
Tantissimi si riversarono a Monte Urpinu, dove fu più facile raccogliere la neve per trasformarla in palle da lanciare ad amici e parenti. Certo, non era abbondante quanto quella del 1985, quando ci furono ben 10 centimetri di neve, ma fu comunque abbastanza da non sciogliersi subito e far felici i cagliaritani sempre abituati al sole. La nevicata durò fino al pomeriggio. Nonostante tutto, si riuscì a giocare la partita tra Cagliari e Torino (che finì a reti inviolate).
Fu talmente tanta la gioia che quando nei giorni successivi la neve si sciolse, rimase tanta delusione. Dopo quell’anno, Cagliari non ha visto più la città realmente imbiancata anche se, la notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio 2015, tantissimi hanno visto cadere qualche fiocco e hanno sognato per un attimo che si potesse replicare quanto visto nel 1993 e nel 1985.
Ma così non è stato e quei fiocchi si sono sciolti subito. Il ricordo della nevicata del 3 gennaio 1993 è comunque ancora vivo nelle foto e nei video fatti da chi era grande abbastanza da poter vivere quella giornate e conservarle impresse nella memoria.
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