Amate il mare, ma odiate la calca? Cinque calette imperdibili e poco note non lontano da Cagliari (FOTO)
Per chi ama il mare, ma non le spiagge affollate, ecco cinque calette meravigliose e poco note in cui rifugiarsi (FOTO).
Il mare sardo è sicuramente uno dei più belli del mondo. C’è chi però odia le folle oceaniche delle spiagge più famose, chi non ama la sabbia e chi adora stare al mare nel più completo (o quasi) silenzio. Per chi risponde a questi requisiti ecco cinque bellissime cale non lontane da Cagliari in cui ci si può regalare ore di sole in completo relax (scogli e onde permettendo).
1. Cala Bernat (Cagliari)
Questa piccola cala sita nel quartiere Sant’Elia di Cagliari di cui vi avevamo già parlato in un articolo del 7 giugno, è una piccola perla cittadina, incastonata tra la spiaggia di Sant’Elia e i porti. Nota anche con i toponimi di “La Spiaggetta”, Spiaggia del Lazzareto, di Santo Stefano o “Su Perdusemmini”, non è di facile accesso. Situata a metà strada tra il Ristorante “Lo Scoglio e il Lazzareto è difficilmente raggiungibile a piedi attraverso una scaletta presente in una residenza privata situata sul suo lato sinistro. L’ultimo tratto di roccia calcarea è però un po’ scivoloso e quindi l’accesso non è per tutti, soprattutto se non allenati e senza scarpe adeguate. Molto più semplice raggiungere Cala Bernat dalla spiaggia di Sant’Elia in canoa o a nuoto. Una volta arrivati , come si può vedere dalla foto di Stefano Marrocu, si può rimanere estasiati dall’acqua turchese e dalla sabbia fine color calcare.
2. Cala Regina (Quartu Sant’Elena)
Tra le cinque segnalate è sicuramente la più nota e frequentata. Non è di certo una cala per animi solitari, ma non è neanche un posto troppo affollato. Si arriva dalla litoranea che collega Cagliari con Villasimius, prima di Is Canaleddus e Mari Pintau. Molto comoda per il parcheggio a pochi metri e molto bella quando soffia il maestrale che le regala colori splendidi tendenti al turchese, tipici di questo tratto di costa.
3. Cala Delfino (Torre delle Stelle – Maracalagonis)
La località di Torre delle Stelle è conosciutissima e amata dai cagliaritani. Le sue due spiagge di Cannesisa e Genn’e mari, oltre a essere popolate dai villeggianti (il villaggio conta più di 1200 case), vengono letteralmente prese d’assalto nel fine settimana dai turisti del weekend. Molti non sanno però che tra le due spiagge esiste una caletta interamente di scogli alla quale si può accedere con delle scalette segrete situate in una traversa alla fine di via Ercole, tenute in piedi dalla buona volontà dei residenti. Una vera oasi di pace e solitudine dove poter nuotare, possibilmente con la maschera per ammirare gli splendidi fondali.
4. Canal Grande (Nebida)
Questa piccola spiaggetta rimane incastonata nelle bellissime scogliere tra Nebida e Buggerru, poco prima di Cala Domestica. Per arrivarci, dopo aver superato Nebida, bisogna proseguire sulla strada provinciale 83 che porta a Buggerru e intorno al 17esimo chilometro imboccare una stradina sterrata sulla sinistra. Procedere con la macchina fin dove possibile, o preferibilmente lasciarla lì e proseguire direttamente a piedi. Seguendo le indicazioni si arriva alla cala, contraddistinta da tante insenature scavate nella roccia, una della quali ha dato vita alla Grotta di Canal Grande, un vero e proprio tunnel percorribile a nuoto. L’acqua, bellissima, varia tra il turchese e il verde smeraldo e i fondali sono davvero mozzafiato.
5. Cala del Morto (Chia – Domus de Maria)
Chia è una delle località turistiche più apprezzate e amate dai cagliaritani e dai sardi in generale. Molti non sanno che oltre agli spiaggioni esiste una piccola cala, dal nome un po’ macabro, Cala del Morto, ma dalla bellezza incredibile. Si raggiunge seguendo le indicazioni per Cala Campana, ma prendendo una stradina sulla sinistra prima di arrivare in spiaggia. Consigliatissima con il maestrale, anche quando è forte, perché molto riparata.
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