(FOTO) A Sant’Elia piove cemento. Polastri: “Interventi non più rinviabili. Relazione ad AREA”

(FOTO) A Sant’Elia piove cemento. Polastri: “Interventi non più rinviabili. Relazione ad AREA”

Nel quartiere popolare di Sant’Elia piovono calcinacci ed è solo per un caso fortuito se questi pezzi di cemento frammisto a ferro non sono caduti su un passante.

L’ultima persona che provò a salvare Alfredino Rampi era un sardo: l’Angelo di Vermicino



In quel maledetto pozzo artesiano che nel giugno del 1981 ingoiò vicino a Roma Alfredino Rampi si calò anche un sardo, Angelo Licheri. Fu lui, sardo coraggioso e con il fisico da contorsionista, a calarsi a testa in giù nelle viscere della terra per cercare di afferrare il polso filiforme del bambino e tirarlo fuori dall’incubo. Ma l’impresa disperata non gli riuscì.