Vi portiamo a La Bon Bec Cafè, il “salotto buono” della città!

Il freddo è ufficialmente arrivato e con lui il momento di gustarsi una buona cioccolata calda, avvolgente e cremosa, proprio come quelle di una volta.
Forse è decisamente questo il periodo migliore per gustarsi le piccole cose, rimanere per un po’ a rilassarsi in una realtà parallela fatta di quella vita semplice e spensierata che ci manca così tanto.
Al crepuscolo delle 17, davanti ad una vetrina dalle luci calde i bambini giocano sulla strada tra le foglie secche ed i grandi seduti ai tavolini discutono del futuro, un autunno come tanti e come gli altri, che quasi ci sembra di un’altra epoca ma non è mai stato così attuale.
È proprio lì infatti, nella Nuova Piazza Garibaldi che si trova La Bon Bec Cafè, il “salotto buono” di Cagliari.
Un bar caffetteria con arredi alla francese senza tempo e senza età; i mobili di legno ed il bancone di marmo, un grammofono che fa capolino tra i liquori ricercati, e la vetrine de bar colorata dai cioccolatini e gelati Venchi delizia per occhi e palato.
Forse proprio per la sua aria da Belle Époque parigina questo bar è diventato negli ultimi 8 anni il ritrovo signorile della città.
Alla gestione, volutamente antimoderna anzi orgogliosamente retrò, c’è Claudia; che insieme al fratello Simone e al padre Mariano ha avviato questa attività rilevando la raffinatissima boutique di moda femminile che portava lo stesso nome. La Bon Bec infatti non è altro che un modo di dire francese che significa “Il buon gusto”.
«Abbiamo voluto dare vita a un bar che si rifacesse alla grande tradizione italiana ed europea della caffetteria. Abbiamo iniziato scegliendo arredi classici e di qualità, evitando di creare un bar che fosse uguale a tutti gli altri e che con il passare del tempo diventasse superato».
È bello sedersi qui la mattina, sotto i raggi di un timido sole di metà novembre, a sorseggiare un caffè lungo e a gustare una brioche dell’Ecuador calda appena sfornata. Oppure chiacchierare nel pomeriggio davanti ad un tè o cioccolata Venchi fumante. O ancora attendere che il giorno vada via godendosi lentamente un aperitivo rosso come il tramonto.
Il tutto con la giusta compagnia; un collega di lavoro, tra amici, con il partner o semplicemente con il “barista” un mestiere antico ormai quasi passato di moda.
Perché è proprio questo il segreto de La Bon Bec Cafè, il rapporto che ogni giorno lo staff instaura con i propri clienti, quelli che vogliono alleggerire la propria giornata e sentono come la necessità di un gesto gentile e complice dall’altra parte del bancone.
«Cerchiamo di dare sempre un po’ di positività alle persone. Il bar crea rapporti, fa nascere amicizie, è un luogo di rifugio dallo stress quotidiano. Non si entra in un bar per bere un caffè, ci si entra per berlo in compagnia di un altro essere umano. Noi baristi siamo un po’ psicologi, un po’ amici, un po’ famiglia»
E se è vero che il cliente è famiglia, il locale è casa.
«Si alza la saracinesca alle 7 del mattino e si chiude alle 21 – alle 18 da quando lo impone il Dpcm – È un lavoro duro ma dà anche molte soddisfazioni per esempio quando vediamo entrare una persona con il muso lungo e la vediamo uscire con il sorriso».
Soprattutto oggi, è bello dimenticare per qualche ora la paura del presente e fare un salto nel passato, assaporando i piccoli piaceri senza tempo.
La Bon Bec Cafè. Il tintinnio delle tazze. Il vocio della gente. Il barista che sorride. Abitudini e traiettorie diverse che per un attimo si incrociano.
Il calore che spande un bar è una dote preziosa per tutti.

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La Bon Bec Pizza Bistrot. A Cagliari si sforna il vero orgoglio italiano!

Pizze gourmet, stagionali e a portafoglio. Perché girare tanto quando c’è un posto solo dove puoi assaggiarle tutte?!
Rotonda, al taglio, a metro, in pala, in teglia, a tavola o in piedi, fuori o a casa; la pizza è il cibo italiano di maggior successo nel mondo, per questo gli americani sono convinti di averla inventata loro; un po’ come i cinesi con gli spaghetti.
Ma il vero ingrediente segreto della pizza lo sappiamo solo noi, la passione tramandata da generazioni.
Alimento povero e nobile allo stesso tempo.
È molto più che un semplice impasto di acqua e farina condito con olio e pomodoro e cotto al forno a legna. La pizza non si cucina, si fa!
Così Mariano, imprenditore cagliaritano e buongustaio per vocazione, ha trovato l’ispirazione giusta per aprire La Bon Bec Pizza Bistrot.
«Mi è sempre piaciuto mangiare bene! Ho voluto trasferire sulle pizze tutto l’amore per l’enogastronomia. In giro ci sono tante pizzerie che svendono la pizza a costi bassissimi. Da La Bon Bec questo non è possibile né ci interessa. Abbiamo scelto di dare priorità alla qualità dei nostri prodotti; proprio per far sì che chi viene una volta per provare la nostra pizza, poi torni sempre una seconda, una terza…»
È quindi dalla coesione tra ricetta italiana ed eccellenza sarda che nasce la pizza La Bon Bec.
Si parte da un impasto storico – firmato dal rinomato panificatore Gabriele Valdes – fatto di acqua ed un mix di farina 00, semintegrale e semola di grano duro; fragrante e lievitato a regola d’arte per 60 ore, al fine di ottenere un bordo alto e alveolato, una stesura morbida e corposa decorata da ingredienti ricercati nella loro semplicità stagione dopo stagione.
Con i nuovi orari e regole imposti dall’ultimo Dpcm non è mutato l’impegno dello staff verso la ricerca di un prodotto sempre all’altezza delle aspettative dei clienti. Accanto alle pizze infatti è possibile gustare taglieri, primi e secondi piatti disponibili anche per i pranzi della domenica con pietanze isolane di prima scelta. Antipasto con salumi e formaggi del territorio, lasagne e pasta fresca fatte in casa o i grandi classici come maialetto arrosto, agnello in umido e tutto ciò che di buono offrono i piccoli produttori locali, compresi vino e birra artigianali.
«È un modo per stare vicini ai nostri clienti e per costruire con loro delle relazioni solide. È come se li invitassimo a casa nostra e cucinassimo per loro. È un’idea che è stata molto apprezzata e che ci consente di affrontare al meglio l’attuale situazione, sia a noi che lavoriamo, sia a chi viene a mangiare da noi».
Nonostante le restrizioni del periodo, garantendo le massime disposizioni di sicurezza, La Bon Bec Pizza e Bistrot arriva a chiunque la desideri.
La pizza può essere gustata nel locale a pranzo e a cena, si può ritirare da asporto o ordinare con il comodo servizio a domicilio, sia tramite Deliveroo che per portapizze dedicato.
Sappiamo bene quanto questo sia un anno molto delicato per tutti i settori, compreso quella della ristorazione; ma proprio per questo Mariano “mette sul piatto” tutto il suo coraggio e la positività che lo hanno sempre distinto nel lavoro.
«Molti clienti mi hanno raccontato più volte di come la nostra sia una pizza buona non solo appena sfornata, ma anche riscaldata il giorno dopo. Il merito è tutto della passione e dei prodotti che usiamo da La Bon Bec Pizza Bistrot. La qualità paga sempre, di questo siamo convinti!».
Non ci rimane che provare per credere.
Dicono che la pizza sia l’essenza della felicità, allora mangiamone di più!

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