“Ciao, ho 1 anno e sono bravo. Mi porti a casa tua?”, abbandonato senza pietà, con un cartello, a Villacidro

Ribattezzato dalle volontarie che l'hanno recuperato Cirillo, il poveretto è ora in cerca di una vera famiglia
Basta guardare i suoi occhi per capire la sofferenza che ha subito. Qualcuno gli ha messo una catena al collo, del nylon come guinzaglio e così, con una scatola di tonno a mo’ di ciotola, è stato legato a una panchina di Villacidro.
Insieme a lui un cartello: “Ciao, ho 1 anno e sono bravo. Mi chiamo Calimero. Il mio padrone non può tenermi, mi porti a casa tua?”.
Non c’è niente da commentare, il gesto, ignobile e al di fuori della comprensione umana parla da solo. Ora quel che resta da fare è trovare una famiglia degna di essere chiamata tale per questa povera anima innocente che le volontarie hanno ribattezzato Cirillo.
Il cagnetto, taglia piccola, si trova al canile sanitario di Villacidro. Per info, 3283661490.

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